19 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Quanto guadagnano i piloti del Motomondiale

Lorenzo sarà il più pagato della MotoGP. Ma Rossi guadagna più di lui

Con il nuovo contratto Ducati, Jorge si è assicurato un ingaggio da 12,5 milioni di euro, quasi il doppio di quanto incassa il nemico Valentino dalla Yamaha. Ma è con gli sponsor e i diritti tv che il Dottore arrotonda fino a 90 milioni

Valentino Rossi davanti a Jorge Lorenzo
Valentino Rossi davanti a Jorge Lorenzo Foto: Michelin

ROMA – Dal punto di vista sportivo, il passaggio di Jorge Lorenzo alla Ducati si può certamente considerare un azzardo, visto che mollerà una moto con cui ha vinto tre titoli iridati negli ultimi sette anni per salire su una che non si arrampica sul tetto del mondo ormai da un decennio. Da quello economico, molto meno: a partire dal 2017, infatti, Por Fuera percepirà l'ingaggio più alto di tutta la MotoGP, 12,5 milioni di euro a stagione. Ben tre e mezzo in più del campione del mondo Marc Marquez, che ha ottenuto il rinnovo dalla Honda attestandosi su uno stipendio da 9 milioni annui: basterebbe questa cifra a quantificare il significativo impegno finanziario messo sul piatto dalla Rossa di Borgo Panigale pur di conquistarsi i servigi di uno dei migliori piloti sulla piazza.

Ma ci sono gli sponsor
Eppure, almeno nella speciale classifica dei paperoni del Motomondiale, Jorge Lorenzo è comunque costretto ad inchinarsi al suo rivale di sempre, Valentino Rossi. Se si considera il solo salario che gli versa la Yamaha, infatti, il Dottore si ferma circa alla metà del rivale maiorchino: il nuovo contratto che lo lega alla casa dei diapason fino al 2018 prevede infatti che gli vengano versati appena (si fa per dire) 6,5 milioni di euro all'anno. Molti di meno di quelli che percepiva ai tempi dei Mondiali a ripetizione, per colpa del notevole taglio che dovette accettare ritornando a Iwata dopo il flop del biennio in Ducati. Ma è con i ricchi introiti collaterali, derivanti ad esempio dai suoi sponsor personali e dai diritti televisivi, che il fenomeno di Tavullia riesce ad arrotondare alla grande il suo bilancio, raggiungendo cifre astronomiche che le ultime stime ipotizzano addirittura attorno ai 90 euro a stagione. Al confronto, i soldi che si è guadagnato Lorenzo sono una briciola.

Lontani gli altri
Pur non vincendo il titolo ormai da sette anni, infatti, Valentino Rossi resta il più amato e il più seguito pilota del mondo, non solo in Italia, riuscendo a catalizzare come nessun altro l'interesse del pubblico e dunque delle televisioni. Un interesse che si traduce in un notevole controvalore economico: è soprattutto merito suo, infatti, se emittenti come la spagnola Telefonica-Movistar o Sky Italia sborsano rispettivamente 20 e 16 milioni per aggiudicarsi il privilegio di trasmettere i Gran Premi. C'è un motivo, insomma, se Vale rimane ancora oggi il campione più ricco delle due ruote. E se, solo ieri, alla presentazione della nuova linea di Yamaha a Milano, ha dichiarato: «Vorrei correre per sempre, ma so che non è possibile. Ho firmato un contratto di altri due anni con la Yamaha, mi sento bene con il team e con la moto, poi vediamo. Aspettiamo la nuova M1 che proveremo nei test di Valencia e cercheremo di vincere il titolo nel 2017». Al suo confronto, gli umani impallidiscono: uscendo dalla ristretta cerchia dei magnifici tre, infatti, gli ingaggi si riducono notevolmente. Dani Pedrosa incassa 2,5 milioni di euro a stagione; Maverick Vinales, Andrea Iannone e Andrea Dovizioso 1,5. E oltretutto Desmodovi, pur di continuare a far parte del progetto Ducati, ha perfino accettato di dimezzarsi lo stipendio il prossimo anno, proprio per consentire alla casa italiana di pagare il ricco salario del suo futuro compagno di squadra Jorge Lorenzo...