Vale: «Che figo battere gli spagnoli a casa loro!»
Il Dottore gongola per la pole position conquistata proprio in Spagna e battendo Jorge Lorenzo e Marc Marquez, che partiranno al suo fianco in prima fila: «Se arrivassimo insieme all'ultima curva? Vincerebbe il quarto...»

Valentino, come ti senti?
La pole position dà sempre una grande adrenalina. E poi farlo qui, a Jerez, davanti a loro... è figo. Mi sono divertito. È sempre difficile battere Lorenzo e Marquez e se ci sono riuscito significa che abbiamo fatto un ottimo lavoro. È stato bello batterli in qualifica anche l'ultima volta ad Assen, ma qui a Jerez forse lo è ancora di più perché non mi aspettavo di essere più veloce.
Eppure questa è una pista che ti si addice.
È una pista che mi piace molto, l'ultima volta in cui ci partii in pole fu il 2005 e il giorno dopo vinsi... L'atmosfera è bella, anche se con le orecchie tappate purtroppo non riesco a sentire le ovazioni dei tifosi. Nell'era Michelin andavo sempre molto forte qui, poi con le Bridgestone ho fatto più fatica: ho disputato delle belle gare ma non mi sentivo mai abbastanza forte, specialmente l'anno scorso, pur essendo salito sul podio alla fine. Stavolta ho cercato di iniziare fin dal venerdì mantenendo la giusta concentrazione e mi sento bene con la moto e le gomme.
Ma soprattutto sei riuscito ad andare forte quando contava.
Sembra che quest'anno io sia più veloce nelle qualifiche, che dodici mesi fa erano un mio punto debole. Per me era meglio il vecchio format delle prove: è sempre difficile ripartire dopo mezz'ora fermo ai box e dare il massimo. Ma ho lavorato molto sulla concentrazione e sull'attenzione e a fine 2015 ero diventato un po' più competitivo, poi con queste gomme per me è diventato tutto più facile. Il motivo non lo so, o meglio ce n'è più di uno: forse perché con le Michelin ci sono cresciuto, mentre alle Bridgestone sono arrivato già più avanti nella carriera. E per di più con questi ultimi pneumatici molto spesso bisognava disputare le qualifiche con la stessa mescola della gara. Ho centrato in prima fila anche negli ultimi due GP, ma la pole ha un gusto diverso.
Anche perché ha seguito le tue orme il giovane Niccolò Bulega in Moto3?
Sì, sono molto contento per lui, perché è stato la nostra scommessa tre anni fa: l'abbiamo preso, cercato di aiutare, portato in Spagna a correre il Cev. Sappiamo che ha un grande talento, ma il Motomondiale è molto più difficile di quanto ci si possa aspettare. Una pole position alla quinta gara è molto speciale, io non ci ero riuscito... E potevamo anche fare l'en plein, perché in Moto2 Baldassarri e Morbidelli vanno fortissimo e abbiamo fatto un grande tifo per loro. La mia pole mi dà più soddisfazione, certo, ma anche vedere i miei ragazzini così competitivi è una figata. Mi sto costruendo il futuro: mi piacerebbe restare nel Motomondiale, aiutando i giovani piloti italiani a crescere.
Ora, però, bisogna ritrovare la concentrazione per domani.
La gara è sempre molto difficile. Per restare davanti e lottare per la vittoria bisogna partire bene, essere veloci con le gomme nuove e mantenere il ritmo nella seconda parte. La scelta della gomma anteriore è ancora aperta e sarà importante: dovremo imboccare la strada giusta, ma penso che potremo essere competitivi. È una questione di feeling: mi trovo bene anche con le dure, che sul finale di gara danno più garanzie. Se domani effettivamente farà più caldo, come prevedono, le sceglierò di sicuro.
Partire davanti a tutti sarà un vantaggio importante?
Mi dà una bella sensazione e quattro o cinque metri di vantaggio. Ma ciò che conta davvero è il passo gara, dove Jorge sembra leggermente favorito. Secondo me lui cercherà di scappare via fin da subito, quindi i primi giri saranno fondamentali per cercare di non fargli guadagnare tanto margine. Marquez, invece, è più pronto alla sfida degli ultimi giri. Qui mi sento più forte dell'anno scorso ma dovremo aspettare domani per sapere se sarà abbastanza per lottare o meno.
E se arrivaste tutti e tre insieme all'ultima curva?
Mi piacerebbe, sarebbe figo. Però avrebbe grandissime possibilità di vincere il quarto...
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