24 aprile 2024
Aggiornato 06:00
Confronto tra le epoche

Hamilton contro Senna, la sfida è sui libri di storia

Se vincesse anche questo fine settimana a Singapore, l'anglo-caraibico raggiungerebbe l'indimenticato campione brasiliano a quota 41 vittorie in carriera. E a fine stagione potrebbe anche uguagliare i suoi tre titoli mondiali

SINGAPORE – Ora che lo scontro con il suo compagno-rivale Nico Rosberg per Mondiale di Formula 1 è praticamente chiuso, e che quello con la Ferrari non si è in effetti mai davvero aperto, a Lewis Hamilton resta da battere un solo vero avversario. Che, purtroppo, non è più fisicamente presente in griglia di partenza, ma solo sui libri di storia. E che, ironia della sorte, l'anglo-caraibico ha sempre indicato come il suo idolo: Ayrton Senna. Questo fine settimana, in occasione del Gran Premio di Singapore, il due volte campione del mondo avrà l'opportunità unica di raggiungere il totale di vittorie ottenuto nella sua carriera dal leggendario brasiliano: 41. E se, in effetti, alla fine della stagione portasse a casa anche il terzo titolo iridato, raggiungerebbe l'indimenticato Ayrton anche in questa speciale classifica. «Seguivo le imprese di Senna da bambino e sarebbe un onore per me uguagliarlo – ha commentato il 30enne in una sua recente intervista – Ora mi manca solo una vittoria, e spero di fare ancora meglio. Ma non dobbiamo dimenticare che, se fosse ancora vivo, Ayrton avrebbe vinto molto di più», ha concluso, onorando la memoria del campione che perse tragicamente la vita in un incidente durante il Gran Premio di Imola del 1994.

Gli avversari non si arrendono
I successi a ripetizione ottenuti durante questa straordinaria stagione 2015 stanno contribuendo notevolmente al palmares del pilota della Mercedes: solo quest'anno ha accumulato ben 11 pole position (su dodici gare), è arrivato al traguardo in ogni Gran Premio e sette di questi li ha vinti, l'ultimo proprio due settimane fa a Monza. E anche sul circuito cittadino di Singapore, che ospiterà l'appuntamento di questo fine settimana, Hamilton conosce bene i segreti del trionfo: «Qui ho vinto due volte, in entrambi i casi partendo dalla pole position, il che dimostra anche quanto siano importanti le qualifiche su questa pista – precisa – Non sarà facile centrare il tris, tutt'altro. Ma al momento sono sulla cresta dell'onda e mi sento carico». Esattamente il contrario di quanto possa sostenere Nico Rosberg, reduce dal primo ritiro stagionale a Monza, che ha notevolmente compromesso le sue chance iridate, e che non è un grande ammiratore del tracciato asiatico: «Ma so di avere il passo per vincerci, perciò spero in un weekend pulito per avere la possibilità di scatenare la bestia d'argento sotto i riflettori di questa gara notturna». E poi, tra i due litiganti, incombe sempre il terzo incomodo, un certo Sebastian Vettel. Che anche lui, guarda caso, di Gran Premi in carriera ne ha vinti esattamente 41...