29 marzo 2024
Aggiornato 07:00
Il futuro della rossa in Superbike

Giugliano tornerà in pista solo nel 2016, ma ancora con Ducati

Costretto a saltare tutte le prossime gare della stagione a causa della seconda frattura alle vertebre, il pilota romano è comunque ad un passo dal rinnovo del contratto con Borgo Panigale, come il suo compagno di squadra Chaz Davies che scenderà in pista da solo questo weekend a Sepang

ROMA – La seconda frattura stagionale alle vertebre sarà anche costata a Davide Giugliano il posto in Ducati fino al termine della stagione, ma il suo sedile non sembra in discussione per il prossimo anno. Nonostante i molti pretendenti alla Panigale R per la stagione 2016 (da Marco Melandri al giovane talento Alex Lowes, che potrebbe ora ripiegare sulla moto privata schierata dal team Althea), infatti, resta proprio il pilota romano la prima scelta della casa di Borgo Panigale. Lo conferma a GPOne il direttore sportivo Paolo Ciabatti: «Abbiamo sottoposto ad entrambi i piloti una proposta di rinnovo, e non credo ci saranno problemi a trovare un accordo, forse già nel corso di questa settimana».

Sostituito dal collaudatore
Giugliano può dunque dedicarsi a tempo pieno alla sua guarigione, che lo terrà lontano dai circuiti per tutto il resto del campionato, sicuro di trovare al suo ritorno una Ducati pronta per lui: «La priorità per Davide è innanzitutto quella di curarsi con la massima attenzione dopo il brutto infortunio, e a breve dovrebbe mettersi un busto che immobilizzerà collo e schiena – prosegue infatti Ciabatti – Visto che ne avrà per tre mesi, la soluzione più logica è quella di far correre Michele Pirro al suo posto fino a fine stagione. Restano da valutare alcuni suoi impegni come collaudatore MotoGP vicini alle date di Francia e Qatar, in particolare per un test con Michelin, ma non dovrebbero esserci problemi».

I pronostici di Davies
Il collaudatore del gruppo tornerà in pista con la seconda moto a partire dal prossimo appuntamento, dunque. Ma a Sepang di Panigale R schierate sulla griglia di partenza ce ne sarà solo una, affidata al solito Chaz Davies, anch'egli ormai ad un passo dalla riconferma. Per contrastare da solo la fortissima Kawasaki sarà chiamato agli straordinari, ma il dominio messo in scena dieci giorni fa a Laguna Seca è un ottimo viatico per vederlo di nuovo protagonista: «Tutto sommato, penso che abbiamo fatto un buon lavoro l’anno scorso – commenta il pilota gallese, che la scorsa stagione chiuse la prima manche al quarto posto e la seconda in ottava posizione – Le alte temperature sono state per noi un grande problema, specialmente in gara dove il grip peggiorava molto dopo qualche giro. Eravamo piuttosto veloci finché le gomme non si usuravano e purtroppo non duravano abbastanza. Siamo sicuramente in una posizione più forte in questa stagione e dovremo essere quindi più competitivi, soprattutto se consideriamo i nostri risultati recenti. Il meteo potrebbe incidere molto sull’andamento di prove e gare, con la probabilità di temporali quasi ogni giorno… Vedremo come andrà, ma penso che abbiamo tutti i motivi per essere fiduciosi».