26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Qualifiche della MotoGP ad Assen

Riecco Valentino: finalmente di nuovo in pole position!

Il Dottore ribalta la situazione degli ultimi Gran Premi: stavolta sarà lui a partire davanti a tutti, mentre il compagno-rivale Jorge Lorenzo si è qualificato solo ottavo. «Un risultato importantissimo», gongola Rossi

ASSEN – Proprio quello che gli serviva. Una pole position. E sulle velocissime pieghe di Assen, di cui si è sempre dimostrato uno specialista. Valentino Rossi dà una svolta alla stagione, risolvendo quell'unico punto debole che lo aveva tormentato negli ultimi quattro Gran Premi, dominati dal compagno-rivale Jorge Lorenzo: le qualifiche. Con un clamoroso tempo di 1:32.627 ha firmato la sua prima pole position dalla gara di Valencia dello scorso anno. E stavolta è il maiorchino a ritrovarsi in ottava posizione, la sua peggior qualifica dell'annata.

Un giro perfetto
«Un risultato importantissimo – conferma il Dottore – In questa stagione sono stato sempre competitivo in gara, ma in prova faticavo troppo. Non solo mi sfuggiva la pole position, ma anche la prima fila. Quando parti indietro a volte riesci comunque a conquistare un buon risultato, ma è sempre più difficile. E specialmente nelle ultime gare, quando Jorge partiva davanti, era impossibile raggiungerlo». Stavolta, però, la storia è diversa: «Il nuovo telaio mi piace molto e questa pista è sempre favorevole alla Yamaha – prosegue – Per questo sono arrivato qui molto fiducioso e fin da ieri mattina mi sono dimostrato competitivo. Sono arrivato alle qualifiche veloce e forte: il mio obiettivo era la prima fila, ma ovviamente la pole position è una situazione speciale. Comunque, l'importante sarà domani alle due...». Dove il mirino non è fissato su nulla di meno del bersaglio grosso: «Il mio obiettivo principale è cercare di vincere: quando si hanno buone sensazioni in prova e un buon passo è normale. Ma sicuramente non sarà facile, perché non solo Jorge, ma anche Marquez e gli altri sono forti. I primi undici piloti sono tutti racchiusi in mezzo secondo: il livello è alto e la gara sarà combattuta come sempre In seconda battuta voglio fare più punti di Jorge e cercare di incrementare un po' il vantaggio in campionato (che al momento è di un solo punto, ndr). Anche lui è competitivo e nelle prove libere è stato veloce con la gomma usata. Ma l'importante è partire davanti a lui, visto che ultimamente succedeva sempre il contrario».

Il rammarico di Lorenzo
Stavolta, dunque, sarà 'Por Fuera' a partire in salita. E a dover tentare una rimonta che, come di consueto, si preannuncia molto ostica: «Non sono riuscito a trovare la chiave di volta in frenata e nelle libere ho provato a modificare il mio stile di guida – spiega lo spagnolo – Quando è stato il momento di spingere al massimo sono tornato al mio stile consueto e ho perso troppo. Un peccato in vista della gara, ma comunque sono soddisfatto della moto, che funziona bene. Ovviamente partire dalla terza fila non è ideale, ma cercherò di affrontare al meglio la sfida che mi aspetta. Spero che Rossi e Marquez lottino tra di loro e si sorpassino in ogni curva. Così cercherò di recuperare». Proprio quello che Vale è stato costretto a provare negli ultimi quattro GP. Senza successo.