27 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Via al sondaggio

Le nuove regole della Formula 1? Le decidono i tifosi

Il sindacato dei piloti, la Gpda, lancia l'iniziativa online per scoprire le opinioni degli appassionati sul futuro dell'automobilismo. Vettel: «Capire il loro pensiero ci aiuterà ad influenzare le prossime decisioni sui regolamenti»

MONTECARLO – Come deve cambiare la Formula 1 del futuro? Una volta tanto, potranno deciderlo i tifosi. Merito di un'iniziativa lanciata dalla Grand Prix Drivers Association, il sindacato dei piloti, nel giovedì pomeriggio del Gran Premio di Montecarlo. Il nome del progetto è Global Fan Survey, un sondaggio globale online, senza precedenti, che invita tutti gli appassionati di automobilismo ad esprimere la propria opinione su un'ampia serie di argomenti che riguardano l'avvenire di questo sport. «Non vedo l'ora di studiare i risultati del sondaggio per comprendere cosa pensano i fan – spiega Sebastian Vettel, pilota della Ferrari e dirigente della Gpda – Spero che aiuti noi piloti, ma anche tutto il mondo della Formula 1, ad influenzare le decisioni per il meglio».

Orecchie aperte
Secondo il presidente della Gpda, l'ex pilota Alex Wurz, infatti, uno dei motivi per i quali i continui cambiamenti regolamentari degli ultimi anni non sono mai riusciti ad arginare la scarsa spettacolarità e il conseguente crollo di seguito mondiale verso la Formula 1 è proprio stata la mancanza di ascolto del pensiero degli spettatori. «Dobbiamo comprendere cosa pensano – conferma – Forse scopriremo che alle persone piaceva il periodo in cui Michael Schumacher vinse con quattro soste a Magny-Cours (nel 2004, ndr) e che pensavano dipendesse solo dai rifornimenti. Sappiamo che all'epoca c'era la guerra delle gomme, che in quella particolare pista erano molto morbide, e in più la corsia dei box era particolarmente corta e questo lo ha aiutato a vincere. Perciò spetterà a noi internamente applicare la logica e dire: 'Ok, la gente potrebbe pensare che dipenda dai rifornimenti, ma in realtà era la guerra delle gomme e l'alto numero di pit stop'».

Prendere le decisioni
L'esempio non è stato scelto a caso. La scorsa settimana, infatti, lo Strategy Group, che riunisce i rappresentanti di tutte le squadre insieme a quelli della Federazione e della Fom (che gestisce i diritti commerciali), ha proposto per il 2017 il ritorno dei rifornimenti durante i pit stop. «Vogliamo andare da Jean Todt (presidente della Fia, ndr) e Bernie Ecclestone (capo della Fom, ndr) e dire: 'Queste sono le risposte del nostro pubblico, scopriamo le vere ragioni e capiamo se possiamo implementarle. Vogliamo intraprendere una conversazione costruttiva con tutte le persone coinvolte ed essere l'interfaccia dei tifosi, delle loro opinioni e ovviamente di quelle dei piloti». L'unico dubbio è: Jean Todt e Bernie Ecclestone saranno veramente disposti ad ascoltarle, visto che finora si sono limitati a decidere tutto da soli?