Valentino Rossi: «Marquez, scusa per il sorpasso...»
Una manovra al limite quella compiuta dal Dottore sul suo rivale spagnolo durante il Gran Premio di Francia. Per la quale il campione di Tavullia si scusa, a metà tra il sincero e l'irridente: «In quel modo l'ho fatto arrivare largo»
LE MANS – «Caro Marc Marquez, scusa se ti ho superato». Che si tratti di sincero rammarico o di una stoccata a distanza tra due rivali per il titolo mondiale, questo è ciò che ha dichiarato Valentino Rossi al termine del Gran Premio di Francia. Facendo scalpore, come sempre: del resto, non è un segreto che il nove volte campione del mondo sia un maestro nello sfruttare le dichiarazioni alla stampa non solo come strumento di comunicazione, ma anche di guerra psicologica con i suoi diretti rivali. Così, lo scontro tra l'iridato uscente e l'attuale leader della classifica generale si è rinnovato a Le Mans: prima in pista, dove Rossi ha strappato a Marquez il quarto posto con una manovra aggressiva ad inizio gara, poi fuori.
Un sorpasso al limite
«Ho commesso un piccolo errore in frenata e sono arrivato molto veloce – ha raccontato il Dottore – Di solito, continuare a frenare è troppo rischioso, perché a volte si perde l'anteriore e si rischia di buttare a terra l'altro pilota. Perciò ho dovuto rilasciare il freno e così l'ho superato. Devo dire di essere un po' dispiaciuto per Marc, perché così facendo l'ho fatto arrivare un po' largo». Almeno l'incontro ravvicinato tra i due ha avuto conseguenze meno drammatiche rispetto all'ultima volta: quel Gran Premio d'Argentina, in cui Vale si prese la vittoria con un sorpasso al penultimo giro nel quale l'iberico ci rimise la gara, cadendo rovinosamente. Il suo GP di Francia, poi, non si è certo fermato a questo sorpasso: anzi, il campione di Tavullia ha proseguito superando anche i due ducatisti Andrea Iannone e Andrea Dovizioso fino a cogliere il secondo posto dietro al suo compagno di squadra Jorge Lorenzo, mentre Marquez ha faticato anche a conservare quella quarta posizione.
Honda-Yamaha, è testa a testa
Una lotta tra due campioni che però vive anche sullo scontro tecnico tra le due case giapponesi, punto di riferimento tecnologico del Mondiale, Honda e Yamaha: «Marc l'anno scorso era molto più veloce di noi in frenata – ammette Valentino Rossi – Perciò aveva un grande vantaggio, anche perché riusciva a frenare molto profondamente e controllare la sua Honda. Abbiamo lavorato, per tutta la stagione, e sembra che quest'anno la nostra moto sia migliorata in frenata. Così riusciamo ad utilizzare i punti di forza della nostra moto in curva, ma allo stesso tempo non perdiamo troppo in frenata rispetto a Marquez». Il risultato si vede, almeno nella graduatoria assoluta: Rossi vanta infatti già ben 33 punti di vantaggio sul suo diretto rivale spagnolo.