Milan, tante ipotesi sul futuro societario e una certezza: Hallo Kitty

MILANO - No, non avete letto male: uno dei nuovi sponsor del Milan sarà proprio Hallo Kitty, o meglio il gruppo nipponico Sanrio che ne detiene il brand. Quella che all’inizio sembrata la boutade di qualche buontempone, affascinato dall’idea di prendere in giro l’ex club più titolato al mondo, ormai pallida e sbiadita fotocopia dei bei tempi che furono, si è rivelata invece una notizia di carattere economico estremamente significativa per l’Ac Milan. La nota ufficiale diffusa dall’ufficio stampa della società rossonera lo testimonia: «Dalla collaborazione tra Sanrio, global company proprietaria del brand lifestyle Hello Kitty e A.C.Milan, grazie al master licensor adidas Italia, è nato un esclusivo co-branding. La collaborazione prevede la realizzazione di un’esclusiva collezione, il cui lancio avverrà a metà aprile a San Siro: in questa occasione Hello Kitty sarà presente allo stadio durante l’ingresso  delle squadre».

«VOGLIAMO ASSOCIARE IL MILAN ANCHE AL PUBBLICO FEMMINILE» - Inutile provare a leggere in questa nuova originale partnership qualche indizio significativo su quello che potrebbe essere il futuro societario del Milan, ritenuto ancor oggi, malgrado gli ultimi tempi di magra, il club italiano più conosciuto e amato nel mondo. Il Licensing Director di Sanrio GmbH, Paolo Casarini, e il Direttore Commerciale del Milan, Jaap Kalma, hanno spiegato il senso di questa operazione, mirata più che al consolidamento sul mercato dell’estremo oriente, alla fidelizzazione del pubblico femminile di casa nostra: «L’idea di associare un’anima femminile allo sport maschile per eccellenza è nata qualche tempo fa insieme ad AC Milan. Oggi, che il pubblico calcistico femminile è molto attivo, la nuova collezione trova il suo target naturale. Dalla collaborazione nasceranno, a partire dal prossimo settembre, linee di abbigliamento sportivo e accessori dedicate a tutte le tifose».

MR. ZONG  + JANLIN PER IL MILAN DEL FUTURO - Chiuso l’argomento Hallo Kitty, ci sono da registrare nuove indiscrezioni sul possibile futuro societario dell’Ac Milan. Pare infatti che oltre al magnate thailandese Bee Taechaubol (meglio conosciuto come Mr. Bee) ed il cinese Poe Qui Ying Wangsuo (meglio conosciuto come Mr. Pink), sia spuntato adesso un nuovo facoltoso imprenditore: Zong Qinghou, fondatore, presidente e direttore generale della Hangzhou Wahaha Group, la più grande azienda di bevande in Cina e - cosa da non sottovalutare - l’86° uomo più ricco del mondo con un patrimonio di 11,6 miliardi di dollari. La succulenta notizia, rivelata da CalcioeFinanza.it e poi ripresa dal Corriere della Sera, è che il magnate cinese sarebbe intenzionato ad entrare inizialmente nel Milan come socio di minoranza, per arrivare poi, nel giro di tre anni, al 75% del club rossonero. Più o meno quello che si dice vogliano fare anche gli altri due gruppi concorrenti. 

Rispetto al broker thailandese e a Mr. Pink, Mr.Zong però ha un doppio vantaggio tutt’altro che trascurabile: innanzitutto può contare su un ingente patrimonio proprio e soprattutto avrà al suo fianco in questa sua scalata al Milan il nuovo patron di Infront, Wang Jianlin. Due ottime ragioni per metterlo attualmente in pole position nella corsa all’acquisto del club rossonero.