Montezemolo: «Monza è la Formula 1»
Alla vigilia del Gran Premio d'Italia arriva l'ennesimo attestato di stima di Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, per il circuito di Monza: «Con Montecarlo sono le 2 facce imprescindibili della Formula uno»
MONZA - Alla vigilia del Gran Premio d'Italia arriva l'ennesimo attestato di stima di Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Ferrari, per il circuito di Monza. «Monza è uno di quegli appuntamenti che non potrà mai mancare nel calendario della Formula 1. Potrà anche sembrare anacronistico un tracciato con quattro curve e tre chicane, ma vale lo stesso discorso di Montecarlo: sono due facce imprescindibili del Mondiale. E poi qui anche i motori danno qualcosa in più», ha detto il presidente della Rossa in un'intervista al sito ufficiale della Ferrari.
TROPPA SOFFERENZA - Sull'appuntamento, immancabile per i tifosi, ha aggiunto: «Adesso non vado molto spesso ai Gran Premi, soprattutto la domenica: troppa sofferenza. Cerco però di non mancare il sabato delle qualifiche di Monza: scruto lo sguardo dei miei uomini per capire come stanno le cose. Li sprono fino all'ultimo momento a portare in pista quell'ultimo piccolissimo sviluppo che ci può dare quei centesimi di secondo che magari possono farci migliorare».
A proposito del calore del pubblico nel Gran Premio di casa, Montezemolo ha sottolineato: «Ci accoglie sempre con grande calore. Si dice che non faccia differenza ma credo che non sia così: vale per la squadra, vale per i piloti, ma vale anche per le vetture. Sarà irrazionale, ma sono convinto che anche le sospensioni, le ali, i motori di una Ferrari quando possono correre a Monza danno qualcosa in più, qualcosa che può fare la differenza».
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