Napoli ok, ennesimo suicidio per i giallorossi

MILANO - Grazie a un gol di Hamsik al 58', il Napoli batte 1-0 il Chievo al San Paolo e resta da solo al secondo posto a -3 dalla Juventus. La squadra di Mazzarri, dopo avere sprecato un paio di clamorose occasioni nel primo tempo con Maggio e Pandev, trova il gol con un perfetto diagonale dello slovacco su assist di Zuniga. Il Chievo finisce in dieci per l'espulsione di Vacek (doppio giallo) e reclama un penalty nel finale per un contatto in area tra Campagnaro e Pellissier.

L'Udinese rimonta all'Olimpico - Nell'altro posticipo della nona giornata, l'Udinese trionfa 3-2 all'Olimpico contro la Roma al termine di una clamorosa rimonta. Sotto di due reti dopo 24 minuti (doppietta di Lamela), la squadra di Guidolin accorcia le distanze al 32' con Domizzi e completa la rimonta nella ripresa grazie a una doppietta di Di Natale: l'attaccante va a segno al 50' deviando una conclusione di Armero e si ripete all'88' trasformando con il cucchiaio un rigore concesso dall'arbitro Massa per un fallo di Castan su Pereyra. Con questa sconfitta la Roma scivola al sesto posto e viene scavalcata in classifica dalla Fiorentina.

L'Inter non si ferma più. La squadra di Stramaccioni vince 3-1 a Bologna conquista la settima vittoria consecutiva tra campionato ed Europa League e si porta momentaneamente da sola al secondo posto in classifica a -4 dalla Juventus. Al Dall'Ara il successo nerazzurro è firmato dalle reti di Ranocchia, Milito e Cambiasso, con Palacio grande protagonista e autore di due assist. Si ferma dopo tre successi di fila la corsa della Lazio di Petkovic, battuta 2-0 dalla Fiorentina al Franchi grazie a una magia di Ljajic e al sigillo finale di Toni. I biancocelesti falliscono una clamorosa palla gol con Klose e finiscono in nove per le espulsioni di Ledesma e Hernanes. Continua a stupire il Cagliari targato Pulga-Lopez che, dopo l'esonero di Ficcadenti, ha sempre vinto e non ha mai subito gol. A Marassi contro la Sampdoria arriva il terzo successo consecutivo: il match winner è Dessena (47'). I blucerchiati di Ferrara, in crisi nera, rimediano la quarta sconfitta di fila. Crolla il Torino battuto 3-1 in casa dal Parma I granata rimediano la seconda sconfitta nelle ultime tre partite. Gli emiliani di Donadoni, alla prima vittoria esterna della stagione, colpiscono nella ripresa con Sansone (72'), Amauri (74') e Rosi (88'). Non serve ai granata la rete di Basha al 92'. Termina senza reti Pescara-Atalanta.

Juve implacabile, Catania furioso - Allo stadio Massimino, la Juventus batte 1-0 il Catania con il gol di Vidal. Padroni di casa furiosi per una rete annullata a Bergessio nel primo tempo. Conte schiera Bendtner e Pogba dal primo minuto, Maran risponde con Barrientos, Gomez e Bergessio in attacco. Nei primi minuti la partita è equilibrata con le due squadre che si studiano senza creare particolari occasioni. Al 26' arriva l'episodio chiave dell'incontro: Bergessio segna sulla respinta del palo dopo una deviazione di Lodi ma l'arbitro annulla su segnalazione del guardialinee. Il gol dell'argentino, rivisto alla moviola, è regolare. Il Catania si innervosisce e l'arbitro Gervasoni è costretto a tirar fuori 5 gialli per i giocatori siciliani. Il primo tempo si chiude tra le proteste della panchina rossoblù. Nella ripresa la Juve passa in vantaggio al 57' con Vidal che sfrutta la respinta corta di Andujar sul tiro di Bendtner. Il danese è, però, scattato in posizione di leggero fuorigioco. Il Catania continua a protestare e al 67' rimane in 10 per l'espulsione di Marchese che, ingenuamente, tocca il pallone con la mano e si becca il secondo giallo dell'incontro. Nei minuti finali la Juve cerca il raddoppio ma tutte le iniziative vengono fermate dalla retroguardia siciliana. Mercoledì sera la Juve sarà impegnata in casa col Bologna mentre il Catania giocherà a Udine