29 marzo 2024
Aggiornato 10:30
Formula 1 | GP Giappone

Trionfa Vettel. Alonso fuori al via: Inizia un nuovo campionato

Sebastian Vettel vince il Gran Premio del Giappone di Formula 1 e, complice il ritiro di Fernando Alonso, riapre il discorso relativo al Mondiale piloti. Sul circuito di Suzuka il tedesco della Red Bull, scattato dalla pole position, scappa subito via mentre dietro accade di tutto

SUZUKA - Sebastian Vettel vince il Gran Premio del Giappone di Formula 1 e, complice il ritiro di Fernando Alonso, riapre il discorso relativo al Mondiale piloti. Sul circuito di Suzuka il tedesco della Red Bull, scattato dalla pole position, scappa subito via mentre dietro accade di tutto: la Lotus di Raikkonen tocca la gomma posteriore della Ferrari di Alonso che buca e finisce fuori in testacoda; l'altra Lotus, quella di Grosjean, tampona Mark Webber, e anche Nico Rosberg finisce nella sabbia. La gara di Alonso non inizia nemmeno mentre l'altra Ferrari, quella di Felipe Massa, balza dalla decima alle prime posizioni.

MASSA SECONDO - Via via durante la gara, nei posti di vertice non accade nulla, con Vettel sempre leader ad un ritmo forsennato che conferma la crescita esponenziale della Red Bull, e Massa alle spalle, seppur distante.
Sul podio, per la gioia del pubblico giapponese, Kamui Kobayashi, al volante della Sauber. Fuori l'altra Sauber, quella di Perez, mentre tentava un attacco all'esterno ai danni di Hamilton. Giù dal podio gli altri pretendenti al titolo: Button è quarto davanti ad Hamilton e Kimi Raikkonen. Per quanto riguarda la classifica mondiale, a 5 gare dalla fine, Alonso resta leader con 194 punti, con sole 4 lunghezze di margine su Vettel, 190.

ALONSO: INIZIA UN NUOVO CAMPIONATO - La prende con filosofia, e non potrebbe fare diversamente, Fernando Alonso, costretto al ritiro dopo nemmeno un giro nel Gran Premio del Giappone a Suzuka. «Raikkonen mi ha toccato la ruota e ho bucato. Non ho potuto continuare. Peccato», ha detto l'asturiano ai microfoni Rai. Sulla gara di Massa, nei primi posti, ha commentato senza particolare entusiasmo: «E' una questione di circostanze casuali. La vettura in gara si comporta sempre meglio ma è la stessa delle qualifiche, dove abbiamo fatto sesto e undicesimo. La macchina è la stessa. Dobbiamo lavorare». Sulla corsa al titolo, Alonso, che comunque rimane leader della classifica piloti, ha detto: «Non cambia niente. Un giorno tocca a noi andare fuori, magari la prossima volta ad un altro. Mancano 5 gare, partiamo con gli stessi punti. Diventa un campionato corto, vediamo che succede, dobbiamo fare un punto più degli altri».