Napolitano si commuove: Il pareggio a Danzica fu una vittoria
Il Presidente della Repubblica: Va bene alti e bassi ma se non si perde è meglio. Buffon: Napolitano nostro primo tifoso
ROMA - Giorgio Napolitano si commuove ricordando la partita della nazionale italiana a Danzica: «Il pareggio valeva una vittoria ed è andata veramente bene». Ricevendo gli atleti delle Olimpiadi di Londra al Quirinale il presidente della Repubblica ha ricordato con trasporto la partita Italia-Spagna cui ha assistito a Danzica per l'apertura degli Europei di calcio: «Ero a Danzica - ha detto con la voce rotta - quel pareggio valeva una vittoria ed è andata veramente bene, poi c'è stato un altro pareggio e infine una vera vittoria con due magnifici goal che hanno fatto onore all'Italia. Va bene avere alti e bassi ma se si riesce a non perdere mai è ancora meglio».
Farò di tutto per essere a Londra - Napolitano ha aggiunto poi che farà «di tutto per essere a Londra» per la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi: «Sarà il mio impegno se non ci saranno difficoltà e controindicazioni».
Buffon: Napolitano nostro primo tifoso - «Vogliamo ringraziare il nostro primo cittadino, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. E' anche il nostro primo tifoso e speriamo di ricambiare i suoi messaggi di serenità e di apprezzamento sul campo». Queste le parole di Gianluigi Buffon, portiere e capitano della Nazionale azzurra, a due giorni dal quarto di finale di Kiev contro l'Inghilterra. «L'ambiente che ha vissuto durante e dopo Italia-Spagna - spiega Buffon - è stato un ambiente che gli ha regalato emozioni importanti. Napolitano ha visto, ha capito attraverso la nostra prestazione e i nostri sentimenti la passione e l'amore con cui giochiamo e cerchiamo di rappresentare la nostra nazione. Il fatto che se ne sia accorto è un bel segnale e ci rincuora tanto».
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