1 maggio 2024
Aggiornato 06:00
Champions League | Semifinale di ritorno

Paradiso Bayern, Mourinho si arrende

La semifinale si decide ai rigori. Neuer para le conclusioni di Ronaldo e Kakà, e sembra finita. Poi Kroos e Lahm sbagliano e risvegliano il Bernabeu. Ma Sergio Ramos la butta in curva, e Schweinsteiger insacca il punto del 4-3

MADRID - Il Bayern Monaco è in finale di Champions League. I bavaresi superano il Real Madrid 4-3 ai calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sul 2-1 per i blancos, risultato identico - a maglie invertite - a quello dell'andata. Il 19 maggio i tedeschi, davanti all'amato pubblico dell'Allianz Arena, affronteranno il Chelsea.

LA PARTITA - Nel primo tempo le due squadre esprimono il meglio dello sterminato potenziale a disposizione. Il Real ha soprattutto Ronaldo, autentico fenomeno. In un quarto d'ora, il portoghese affetta i tedeschi realizzando il rigore concesso - severamente - per un fallo di mano di Alaba e infilando con il destro rasoterra su assist di Ozil. Un 2-0 così rapido stenderebbe chiunque, non i bavaresi, che collezionano palle gol: Robben sbaglia a porta vuota, Casillas respinge la saetta di Gomez, Ribery si fa anticipare da Pepe. Lo stesso centrale portoghese al 26' spinge Gomez in piena area, per Kassai è ancora penalty: Robben segna e rimette tutto in discussione.
Di lì in poi il Bayern si fa preferire, nell'esecuzione della manovra e nell'atteggiamento propositivo. Gomez impegna Casillas con il destro, Pepe salva sullo stesso centravanti, imbeccato da rimessa laterale. Sull'altro lato Benzema sfiora l'incrocio con un destro a giro. Mourinho ha timore di subire il secondo gol e nella ripresa chiede ai suoi di abbassare i ritmi e di riflettere. Così il match prosegue tra rallentamenti e improvvise impennate. Ronaldo si affievolisce, non Robben, dai cui piedi transitano tutte le azioni ospiti. Suo l'assist all'86' per Gomez, che invece di battere a rete tenta un dribbling assurdo e consente il salvataggio di Sergio Ramos.

AI RIGORI SBAGLIANO RONALDO E KAKA - Si va ai supplementari. Le due squadre, per stanchezza o per paura, si guardano, senza pungere troppo. Ronaldo ha una palla buona in area, ma manca l'aggancio e si fa recuperare da Lahm. E allora si va ai rigori: Neuer para le conclusioni di Ronaldo e Kakà, e sembra finita. Poi Kroos e Lahm sbagliano e risvegliano il Bernabeu. Ma Sergio Ramos la butta in curva, e Schweinsteiger insacca il punto del 4-3. Mourinho è battuto, Heynckes va in finale.