25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
MotoGp

Rossi: lavorerò per tornare il prima possibile

Il campione del mondo: «Il Gp di oggi? Spero non vinca nessuno.... In ospedale mi stanno accudendo come fossi uno di famiglia»

FIRENZE - Valentino Rossi ha confermato di stare «abbastanza bene» e di essere rimasto felice degli attestati di stima ricevuti «dai tifosi presenti al Mugello e da tutti i piloti» del Motomondiale dopo il grave incidente di ieri nelle prove libere del Gran Premio d'Italia. «Ho rivisto la caduta dalla tv, è stata brutta, ma dalla moto lo è stata ancora di più», ha scherzato Rossi in collegamento telefonico con i telecronisti di Mediaset prima della partenza della MotoGp. «Sono stati momenti difficili, ho visto il piede staccato dalla gamba e ho capito di essermi fatto male, ho anche avuto paura. Ma poi è andata meglio. E qui in ospedale mi stanno accudendo come fossi uno di famiglia».

SPERIAMO NON VINCA NESSUNO - Dopo l'intervento subito ieri - il pilota della Yamaha ha riportato la frattura scomposta ed esposta di tibia e perone della gamba destra e dovrà star fermo 4-5 mesi - al CTO di Firenze, il campione del mondo ammette che oggi «il morale è comunque abbastanza alto». Tanto che non perde la voglia di scherzare: «Ho scoperto di avere un buon rapporto con la morfina. La gara di oggi? Speriamo che non vinca nessuno...». Infine, la promessa: «Farò del mio meglio per tornare il prima possibile», ha chiuso Rossi.