Pedrosa in pole davanti a Lorenzo, Rossi quarto

JEREZ - Daniel Pedrosa ha centrato la pole position nel Gp di Spagna, secondo appuntamento del mondiale MotoGp. Lo spangolo della Honda, con il miglior tempo di 1'39:202, ha preceduto il connazionale Jorge Lorenzo (Yamaha), staccato di 285 millesimi. Chiude la prima fila l'australiano della Ducati, Casey Stoner, a 309 millesimi dalla vetta. Quarto tempo per Valentino Rossi che in sella alla Yamaha ha chiuso a 356 millesimi da Pedrosa. Alle spalle del dottore Nicky Hayden con la Ducati e Randy De Puniet con la Honda clienti. Nono Andrea Dovizioso in sella alla Honda Hrc, davanti a Marco Melandri (Honda Gresini) e Loris Capirossi con la Suzuki.

ROSSI: «DOBBIAMO LAVORARE» - Valentino Rossi si accontenta. Dopo il quarto posto ottenuto nelle qualifiche del Gran Premio di Spagna della classe MotoGp il centauro della Yamaha si è mostrato ottimista gettando lo sguardo alla gara di domani, che sul circuito andaluso di Jerez de la Frontera inizierà con la Honda dello spagnolo Daniel Pedrosa in pole position.
«Ovviamente sarebbe meglio partire in prima fila ma il quarto posto in griglia va bene e sono molto contento dei miglioramenti ottenuti da questa mattina», ha detto Rossi in una nota del suo team: «Noi cinque che ci siamo piazzati dietro a Pedrosa siamo tutti molto vicini», ha aggiunto il marchigiano campione del mondo in carica, «e poi questo pomeriggio sono riuscito a fare alcuni giri in 1'39» con la gomma Bridgestone più dura. Ora siamo veloci ma non abbiamo abbastanza continuità, per questo dovremo lavorare in vista della gara di domani».
Poi sulle condizioni fisiche: «La spalla sta molto meglio oggi e devo ringraziare tutti i ragazzi della Clinica Mobile e le altre persone che ci hanno lavorato sopra», ha concluso Rossi, «mi manca ancora un po' di forza ma per quanto riguarda il dolore va tutto bene. Per domani mi auguro una grande gara per tutti i tifosi».

CLASSE 125 - Anche nella classe 125 il podio virtuale è tutto iberico. In pole partirà Marc Marquez (Derbi), che ha preceduto i connazionali (e compagni di scuderia) Pol Espargaro e Efren Vazquez.