Maroni: «daspo» anche per genitori e giocatori violenti
Il ministro dell'Interno: «Divieto di accedere agli stadi anche per i calciatori»
PISTOIA - Anche a «quei genitori che incitano i figli piccoli a comportamenti violenti sui campetti di calcio» e ai giocatori particolarmente violenti andrebbe dato il Daspo. E' la provocazione del ministro dell'Interno Roberto Martoni, che ha ricevuto a Pistoia, il premio Memorial Giampaolo Bardelli a Pistoia.
«Spesso il sabato - ha detto Maroni - vado a vedere mio figlio piccolo giocare a calcio, e sento genitori che incitano bambini di 11, 12 anni a spaccare le gambe agli avversari in campo. Il daspo andrebbe dato anche a certi genitori». Quanto alla violenza in campo, ha detto che «non si può parlare di lotta alla violenza e vedere in mondovisione un giocatore che esulta e un altro che gli da' un calcio e lo fa cadere. E vedere che chi lo fa non è sanzionato è incredibile». Maroni è stato premiato per i risultati ottenuti dalla tessera del tifoso.
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