19 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Basket NBA

All-Star Weekend: Gallinari delude, Robinson strabiliante

Il folletto di New York, 1,72 di stature, è ancora il re delle schiacciate

DALLAS - E' finita con una piccola delusione la prima avventura di Danilo Gallinari nell'All-Star Weekend della Nba. Dopo il flop nell'esibizione di venerdì tra i rookie ed i giocatori al secondo anno, partita che ha visto le matricole battere i sophomore limitando l'italiano ad appena 5 punti, l'ex asso dell'Olimpia Milano ha esordito nella gara dei tiri da tre punti uscendo nel primo turno realizzando 15 punti, gli stessi messi a segno da Channing Frye dei Phoenix Suns e Daequan Cook. Dopo l'uscita di scena di Gallinari, uno dei migliori tiratori dei New York Knicks, in finale Paul Pierce dei Boston Celtics ha messo a segno 20 punti trionfando davanti a Stephen Curry dei Golden State Warriors (17) e Chauncey Billups dei Denver Nuggets.

Nella gara delle schiacciate è stata ancora una volta la serata del folletto magico, Nate Robinson. L'asso dei New York Knicks ha superato i limiti della sua statura (è alto appena 1,72) ed un paio di schiacciate da brivido di DeMar De Rozan trionfando per la terza volta in carriera. Nel finale di un contest tutto sommato povero di inventiva, Robinson ha strabiliato il pubblico di Dallas schiacciando con una torsione di 360 gradi su un alley-oop servito da Danilo Gallinari. A DeRozan, compagno di squadra di Andrea Bargnani nei Toronto Raptors, non è bastata una bellissima schiacciata realizzata raccogliendo un pallone fatto rimbalzare prima sul bordo esterno del tabellone. «No, no, no, no», ha sorriso Robinson a fine serata, «non credo di poter sopportare più questa pressione, non parteciperò più. Mi farò bastare questo terzo successo, l'ultimo».