3 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Calcio. Serie A

Inter-Fiorentina, Prandelli: Cerchiamo continuità

Sui cori razzisti: «Se la società è d'accordo, fermiamo la partita. Mourinho? Non gli invidio nulla ma lo stimo»

FIRENZE - La Fiorentina deve immediatamente togliersi dalla testa i grandi risultati di Champions e rigettarsi con la mente al campionato, che proporrà domani la sfida con la capolista Inter. Cesare Prandelli ha chiesto ai suoi la giusta concentrazione per la gara del San Siro: «La vittoria sul Lione e la conquista degli ottavi è un punto di partenza - ha detto il tecnico in conferenza stampa -. Siamo consapevoli delle nostre qualità e non vorrei che la maggior parte dei calciatori pensasse che questo sia invece un traguardo. Dobbiamo invece dare continuità a gioco e risultati».

Prandelli conosce bene la forza dell'Inter: «Dobbiamo sfruttare gli errori di una grande squadra come l'Inter e sfruttare le possibilità che ci concederanno». Anche Prandelli ha espresso la propria opinione sul caso cori razzisti-Mario Balotelli: «Sui cori razzisti e gli insulti gratuiti ai calciatori, sono d'accordo con Massimo Moratti che dice di alzarsi e andare via. Non può decidere un allenatore o un giocatore di fare questo gesto ma se la società è d'accordo si può e si deve fare».

Infine tornando alle cose che riguardano il campo, la Fiorentina domani recupererà Stevan Jovetic: «Non voglio dare nessun vantaggio ai miei avversari. Dirò solo all'ultimo minuto se Jo-Jo sarà in campo. Voglio grande concentrazione e sono contento che in difesa Dario Dainelli abbia recuperato e sarà della gara. Josè Mourinho? Non gli invidio nulla ma lo stimo e so che lavora con serietà».