Rossi: «Ho un bel vantaggio ma il Mondiale non è chiuso»

ROMA - I trenta punti di vantaggio su Jorge Lorenzo non rendono ancora tranquillo Valentino Rossi, che, esaurite vacanze durate quasi un mese, è deciso a difendere dal prevedibile assalto del compagno di squadra spagnolo la testa del Mondiale piloti della classe MotoGp, a cominciare da questo weekend in Portogallo, dove andrà in scena il quattordicesimo e quart'ultimo appuntamento della stagione.

«Il mondiale non è chiuso» - «Siamo nella fase finale del campionato e sono in una posizione di vantaggio, ma come abbiamo già visto quest'anno, può sempre accadere qualcosa e quindi il Mondiale non può certamente definirsi già chiuso», dice Rossi in un preview del team Yamaha Fiat. «E' stato bello avere a disposizione tre settimane per staccare la spina dopo la vittoria di Misano, dove ho preso un bel margine in classifica, ma ora sono pronto per tornare al lavoro».

Ritorna Stoner - Dopo il Portogallo arriveranno in serie Australia (18 ottobre) e Malaysia (25 ottobre), prima della chiusura a Valencia (8 novembre). «Le prossime tre gare si correranno su tracciati favorevoli per me e per il team, quindi dovrò cercare di portare a casa più punti possibile e vedere come ci presenteremo a Valencia». All'Estoril, Rossi riavrà tra gli avversari anche l'australiano Casey Stoner, di nuovo in sella alla Ducati dopo le tre gare saltate per i noti problemi fisici: «Spero di rivederlo in forma e recuperato, perché la sua assenza nel Mondiale si è sentita», ha detto il campione del mondo in carica.