GP Australia, Massa: Certezze o Mondiale prende brutta piega

ROMA - La rivoluzione del sistema di assegnazione dei punti e del Mondiale piloti, con il titolo al pilota più vincente in stagione, che la FIA ha rimandato alla prossima stagione, non piace a Felipe Massa. «Non mi piace la piega che sta prendendo la Formula 1», ha detto il pilota brasiliano della Ferrari nell'incontro con i cronisti tenuto alla vigilia delle prove libere del Gran Premio d'Australia, che domenica darà il via alla stagione 2009.

«Una settimana ci dicono delle cose, la settimana seguente ce ne dicono altre. Quando invece avremmo bisogno di regole certe, di poter quindi lavorare su delle certezze, mentre queste cose rendono il tutto molto meno serio». E riprendendo il concetto esposto anche dal collega spagnolo Fernando Alonso della Renault, anche Massa sostiene che la federazione internazionale avrebbe dovuto dare ascolto all'associazione dei team (la Fota) se proprio si voleva cambiare qualcosa nell'assegnazione dei punti.

«Decidere di assegnare 12 punti al primo, 9 al secondo, 7 al terzo e così via, come proposto dalla Fota, sarebbe stata la soluzione migliore per questo sport», ha detto Massa. «Poi questi se ne sono usciti fuori improvvisamente con tutta un'altra storia, buttando tutto sottosopra. E non è piaciuto a nessuno. E' sacrosanto concedere un vantaggio maggiore a chi vince le singole gare, ma non in termine di successo finale, bensì solo in termini di punteggio. E la Formula 1 non è poi così diversa dagli altri sport».