Ipertensione: la sauna la tiene sotto controllo
La sauna protegge l’apparato cardiovascolare, il cuore e riduce la pressione arteriosa. Ecco i risultati di un recente studio pubblicato sull’American Journal of Hypertension
Ancora conferme sui benefici della sauna: secondo quanto riportato recentemente sull’American Journal of Hypertension, la pratica – se adottata quotidianamente – potrebbe ridurre la pressione arteriosa. Si tratterebbe, in sostanza, di un rimedio del tutto naturale per prendersi cura e proteggere l’apparato cardiovascolare. Ecco i risultati della ricerca.
Benefici per i vasi sanguigni
In Italia non è una pratica ampiamente diffusa ma in Filandaia, luogo d’origine, senz’altro viene svolta con maggior frequenza. Non a caso, anche la ricerca è stata condotta in collaborazione con scienziati Finlandesi e Inglesi. A detta degli studiosi la sua azione sarebbe molto variegata e apporterebbe grandi benefici ai nostri vasi sanguigni.
Riduzione del 46 percento
La sauna agirebbe nel nostro organismo in maniera molto variegata. Il primo – e più intuitivo sistema – è quello di aumentare la temperatura corporea. In questo modo si assiste a una vasodilatazione. E come tutti ben sappiamo, quando i vasi si dilatano la pressione sanguigna scende naturalmente. Non è un caso se le persone che soffrono di ipotensione dovrebbero evitare di farla in maniera frequente. Al contrario, pare che i soggetti che fanno la sauna quotidianamente hanno una riduzione del rischio di avere picchi ipertensivi del 46%.
Altri effetti
Altri effetti della sauna sono noti da tempo e facilmente intuibili: l’elevata sudorazione partecipa all’abbassamento della pressione. Ma non solo: siccome ansia e stress possono causare danni all’apparato cardiovascolare è importante sottolineare che una seduta di vapore caldo aiuta a rilassare il nostro intero corpo. Riducendo, al tempo stesso, agitazione e nervosismo.
Lo studio
Per approfondire la relazione sauna-riduzione della pressione arteriosa, i ricercatori hanno arruolato oltre 1600 uomini di mezza età. Tutti vivevano nella parte orientale della Finlandia. I volontari sono poi stati suddivisi in tre gruppi a seconda del numero di volte che praticavano bagni di vapore. Il primo gruppo faceva la sauna solo una volta a settimana, il secondo almeno due o tre volte, mentre il terzo da quattro a sette giorni. Al termine dello studio – 22 anni dopo – solo il 15 percento dei volontari soffriva di ipertensione.
La diminuzione del rischio
Dai risultati è emerso che il rischio ipertensione è diminuito del 24% negli uomini che facevano la sauna almeno due o tre volte la settimana e del 46% tra quelli che la facevano un minimo di quattro volte. Già precedenti ricerche erano riuscite a dimostrare come la sauna potesse dimezzare il rischio di eventi cardiovascolari e relativi decessi.
I benefici della sauna
In realtà sono state numerose le ricerche che hanno evidenziato come la sauna potesse avere numerosi benefici per la nostra salute. Tra queste la riduzione del rischio di contrarre malattie dell’apparato respiratorio, Alzheimer e altre forme di demenza. In più aumentale probabilità di perdere peso, di potenziare il sistema immunitario e disintossica il corpo.
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