17 aprile 2025
Aggiornato 19:31
Dieta e salute

Contro l’emicrania, più folati nella dieta

Una dieta ricca di alimenti e verdure che contengono folati può ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi di mal di testa, o emicrania.

BRISBANE – Chi soffre di mal di testa o emicrania, specie se cronici, sa cosa significhi sperare che non si presenti un nuovo attacco. In soccorso di chi ne è interessato, arriva un nuovo studio condotto dai ricercatori del QUT Institute of Health and Biomedical Innovation, in Australia, che mostra come una dieta ricca di folati, le sostanze presenti nelle verdure a foglia verde come per esempio spinaci e cavoli, possa ridurre la frequenza e la gravità degli attacchi.

PIÙ VERDURE MENO SINTOMI – I folati sono sostanzialmente vitamine del gruppo B, che comprendono anche la B9, o acido folico. Secondo i ricercatori della Queensland University of Technology (QUT) assumere più folati per mezzo di verdure a foglia verde può essere d’aiuto per chi soffre di emicranie. La dott.ssa Lyn Griffiths e colleghi, che hanno pubblicato i risultati del loro studio su Headache (dell’American Headache Society), hanno coinvolto 141 donne che soffrivano di emicrania con aura e studiato l’interazione tra l’assunzione di folati e i sintomi dell’emicrania. «Abbiamo potuto osservare che l’assunzione di acido folico, di folati, nella dieta tra le donne dello studio era significativamente correlata alla frequenza dell’emicrania - spiega la Griffiths - Abbiamo anche dimostrato che una particolare mutazione del gene MTHFR può modificare l’effetto».

L’EMICRANIA – L’emicrania è un disturbo neurovascolare debilitante e prevalente che presenta sintomi multipli. Non è solo un problema che riduce di molto la qualità della vita delle persone affette, ma chi soffre di emicrania con aura è anche a più alto rischio di malattie cardiovascolari e disfunzione endoteliale. Con questo studio, «suggeriamo la dieta può potenzialmente giocare un ruolo importante nel ridurre la disabilità associata all’emicrania», conclude Griffiths. Ecco dunque dimostrato ancora una volta come la dieta sia fondamentale in molti ambiti della salute.