Mal di testa, le donne ne soffrono molto di più degli uomini. Ecco perché
Le donne pare soffrano molto più degli uomini di attacchi di emicrania, spesso invalidanti. Svelato il motivo
Il mal di testa o l’emicrania sono un problema piuttosto diffuso. Colpisce spesso un po’ tutti, dai bambini agli adulti. Tuttavia, pare abbia una predilezione per le donne. Le quali ne soffrono molto più che gli uomini. Gli scienziati della Harvard Medical School e del Brigham and Women’s Hospital hanno scoperto il perché.
Un problema femminile
Nel mondo, riporta un’indagine dell’OMS, a soffrire di emicrania sono un adulto su sette. Secondo le stime della US Migraine Research Foundation, di emicrania cronica e paralizzante ne soffrono in maggioranza le donne, fino all’85%, rispetto agli uomini. Per questo motivo, gli esperti ritengono che l’emicrania sia ‘femminile’, non solo nel nome ma di fatto. Purtroppo, anche in questo campo spesso esistono ancora delle discriminazioni, per cui se una donna soffre di forte emicrania a volte viene ‘accusata’ di esagerare i sintomi per attirare l’attenzione su di sé. E altrettanto spesso non viene presa sul serio, quando invece dovrebbe, liquidando la cosa con la frase passe-partout «è solo stress».
L’emicrania e i sintomi
Come suggerisce il nome, a differenza del mal di testa classico, l’emicrania colpisce una pare della testa – che può essere il lato destro o sinistro. È un dolore pulsante, molto forte, che ha un impatto invalidante in chi ne soffre. I principali sintomi includono anche manifestazioni neurologiche come vertigini; sensibilità alla luce, ai rumori e anche agli odori; nausea e vomito. Quando è caratterizzata dalla cosiddetta ‘aura’, insorgono anche problemi come la visione di lampi luminosi o vuoti visivi, difficoltà sensoriali, formicolio agli arti e al viso e altri disturbi ancora. Nelle donne, infine, l’emicrania con aura aumenta il rischi di eventi cardiovascolari come l’ictus ischemico. A esserne più colpite sono le donne giovani e di mezza età.
Il ruolo degli ormoni
A spiegare il perché le donne soffrano maggiormente di emicrania potrebbero essere gli ormoni. È per esempio un dato di fatto che prima della pubertà ne soffrano più i maschi. Poi, da una certa età in poi le cose si ribaltano, con le femmine che superano in numero di casi. Ecco perché gli ormoni potrebbero avere un ruolo chiave, perché proprio dalla pubertà in poi tutto si modifica – e in modo più eclatante nelle donne. La maggior parte degli attacchi di emicrania si verifica per esempio diversi giorni prima o dopo il ciclo mestruale. Tutto cambia quando vi è un calo di estrogeni, ritengono gli esperti. Infine, non è un caso che gli attacchi di emicrania diminuiscano – e a volte spariscano del tutto – con l’avvento della menopausa. Anche se è indubbio che il già citato stress possa avere un ruolo, è chiaro che nelle donne c’è un qualcosa in più che le predispone più all’emicrania rispetto agli uomini. Gli esperti tirano in ballo anche la genetica – un fattore anche questo che è come il prezzemolo, ma che spesso non spiega nulla.