24 aprile 2024
Aggiornato 15:00
Politica economica

Dl semplificazioni, Stefano Fassina: «Provvedimento pasticciato e sbagliato»

Il Deputato di Liberi e Uguali: «Regalare le centrali idroelettriche alle regioni è secessionismo dei ricchi»

Il Deputato di Liberi e Uguali, Stefano Fassina
Il Deputato di Liberi e Uguali, Stefano Fassina Foto: ANSA

ROMA - «Ci troviamo di fronte all'ennesimo atto in cui al Parlamento è impedito di poter discutere adeguatamente il merito del provvedimento che si va ad approvare, di poterlo emendare. Entrando nel merito di un provvedimento pasticciato e sbagliato, visto che non abbiamo potuto esercitare alcuna funzione, nel 'Decreto semplificazioni', tra i tanti inserimenti fuori tema imposti nel passaggio al Senato, c'è la norma sbagliata che interviene in via retroattiva e colpisce pesantemente gli idonei per l'assunzione in polizia, che si vedono, da un giorno all'altro, cambiare il quadro di riferimento rispetto al quale avevano fatto il concorso e avevano raggiunto l'idoneità. Ma ci sono tanti altri punti importanti sui quali le soluzioni non vengono neanche avviate». Lo afferma in Aula a Montecitorio il deputato di LeU Stefano Fassina nella dichiarazione di voto per il gruppo LeU.

L'autonomia regionale differenziata è secessionismo dei ricchi

«Sull'eliminazione delle agevolazioni fiscali per il no profit - prosegue Fassina - la maggioranza ha recuperato raccogliendo quelle che sono state le proposte e l'offensiva politica dell'opposizione, lasciando però un margine di incertezza molto preoccupante per un mondo che svolge funzioni decisive. Poi c'è l'articolo, l'11-quater, che è stato sostanzialmente sottovalutato. Mentre in Commissione Ambiente si discute una proposta, analoga ad una nostra proposta presentata nella scorsa legislatura, per la gestione pubblica dei servizi idrici, l'art 11-quater cede a titolo gratuito le centrali idroelettriche alle Regioni e ne amplia la gestione privata. Centrali idroelettriche costruite con i contributi di tutti i cittadini vengono cedute alle Regioni a titolo gratuito. Questo, ovviamente, data la collocazione delle centrali idroelettriche, determina effetti asimmetrici sul territorio nazionale, con una evidente penalizzazione delle regioni meridionali. Questo articolo, introdotto in modo molto abile da parte della Lega Nord, è l'indicatore di quello che è in corso di definizione sul terreno della cosiddetta autonomia differenziata. Con questa legge si sono portati avanti con quelli che sono gli obiettivi della devastante autonomia differenziata. L'autonomia regionale differenziata è secessionismo dei ricchi», conclude Fassina.

Benedetti (Misto): Ennesima fiducia

«Il Governo ha deciso di ricorrere per l'ennesima volta alla questione di fiducia, stavolta sul DL Semplificazioni. Compie questa scelta giustificandosi con i tempi ristretti per la conversione in legge, comportandosi irresponsabilmente come il Pd». Così Silvia Benedetti, deputata del gruppo Misto-Sogno Italia. «A cosa serve il Parlamento? A fare le leggi. E come si fanno le leggi? Presentando, discutendo e approvando proposte di legge dei parlamentari ed esaminando e approvando quelle presentate dal governo, siano esse disegni di legge o decreti. Ma che fine fa il Parlamento quando questo suo ruolo, cruciale per gli equilibri di una democrazia parlamentare, gli viene nei fatti espropriato? Queste domande sono state poste dal Movimento 5 Stelle nel 2014 ed io oggi le rivolgo ai membri del Governo. Non posso inoltre non stigmatizzare la natura eterogenea del Decreto che riproduce lo schema del decreto omnibus, anch'essa ampiamente criticato dallo stesso MoVimento 5 Stelle nella precedente legislatura e su cui da tempo si conosce la posizione refrattaria del Colle. Entrando nel merito del contenuto, il DL Semplificazioni è un testo poco coraggioso soprattutto per quanto riguarda le trivellazioni. Esso non blocca la ricerca di idrocarburi in modo definitivo, ma semplicemente sospende le licenze concesse dal Pd per 18 mesi. Auspico un provvedimento definitivo per proteggere il Polesine da nuove trivellazioni. Si tratta di un territorio vittima in passato della subsidenza ed a più riprese di scosse di terremoto», termina Benedetti.