19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Inizio promettente per il Cavallino rampante

La Ferrari SF70H è nata con la camicia: subito alla pari con la Mercedes!

Al debutto dei test pre-campionato a Barcellona, Vettel si piazza secondo dietro al solito Hamilton, ma staccato di un solo decimo. E mentre la Freccia d'argento ha girato con gomme morbide, la Rossa ha usato solo le dure

La Ferrari di Sebastian Vettel insegue la Mercedes
La Ferrari di Sebastian Vettel insegue la Mercedes Foto: Mercedes

BARCELLONA – La (buona) notizia della prima giornata di test pre-campionato della Formula 1 a Barcellona non è che la solita Mercedes del solito Lewis Hamilton sia davanti a tutti. Ma è che alle sue spalle, a mettergli il fiato sul collo, ci sia la Ferrari di Sebastian Vettel. La neonata SF70H ha messo in mostra una forma impresionante fin dal suo debutto, staccando il miglior tempo della mattinata, quando sulla Freccia d'argento era salito il nuovo arrivato Valtteri Bottas. Nel pomeriggio, poi, quando il finlandese ha ceduto il testimone al suo compagno di squadra, quest'ultimo si è portato in testa alla classifica, a poco meno di due ore dalla fine delle prove, fermando i cronometri su 1:21.765. Ma poco dopo il ferrarista si è avvicinato a un soffio da lui, con un giro più lento di appena 113 millesimi: più rapido anche della pole position del Gran Premio dello scorso anno. E non è finita qui, perché mentre i campioni del mondo hanno ottenuto il loro miglior crono con le gomme morbide, la Rossa ha invece montato solo i più lenti pneumatici medi: segno che il potenziale della nuova vettura non è ancora stato sfruttato completamente. A completare questo esordio decisamente positivo per il Cavallino rampante c'è anche l'affidabilità: nel corso della sessione ha messo insieme ben 128 tornate, un numero inferiore solo a quelle della squadra rivale tedesca che ne ha compiute 152, ma suddivise appunto tra le 73 di Hamilton e le 79 di Bottas. Da segnalare anche che la Mercedes ha provato anche la stessa configurazione aerodinamica con la pinna da squalo utilizzata da tutte le altre vetture, ma che la sua W08 non adottava nella versione base: tuttavia poi è andata più veloce dopo averla smontata.

Così gli altri
Alle sue spalle positivo il rientro di Felipe Massa con la Williams, terzo con le gomme morbide e con ben 103 giri al suo attivo, staccato di tre decimi dalla vetta. Sempre grazie agli pneumatici soft, Kevin Magnussen sul finale ha portato la sua Haas in quarta piazza, ma a oltre un secondo di divario. Più indietro anche la Red Bull di Ricciardo, sesto dopo aver compiuto solo 51 giri a causa di due guasti (a un sensore del motore e alla batteria) che lo hanno tenuto fermo a lungo in mattinata nei box. L'altro pilota della Mercedes, Valtteri Bottas, che come detto ha girato solo in mattinata, si è fermato al sesto posto a 1.1 secondi dal suo compagno di squadra. Peggio ancora è andata a Fernando Alonso, che a causa di perdite d'olio al motore Honda della sua McLaren ha potuto percorrere solo 29 tornate in tutta la giornata, a oltre tre secondi dal tempo limite. Le prove riprendono domani alle 9.