28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
L'Aquila

Terremoto: Meloni, «Noi in piazza contro restituzione incentivi post-sisma»

Contro la richiesta definita “ignobile” e avanzata dal Governo Pd si è schierato anche il vicepresidente dell’Anci, Francesco Baldelli

Un palazzo in macerie dopo il sisma di un anno fa a Campotosto (L'Aquila); 3 agosto 2017.
Un palazzo in macerie dopo il sisma di un anno fa a Campotosto (L'Aquila); 3 agosto 2017. Foto: ANSA/MARCO ENRICO ANSA

ROMA – Più ci si avvicina alla scadenza del governo, in attesa che se ne formi uno a seguito dell’ultimo risultato elettorale, e più si susseguono gli ultimi provvedimenti voluti dalla sinistra. Eppure un governo che sta per scadere dovrebbe esclusivamente sbrigare gli affari correnti: e invece no. Prima la data delle elezioni regionali, poi la scelta di alcuni siti in cui stoccare i rifiuti radioattivi e ora anche la restituzione degli incentivi post-terremoto. «Fratelli d’Italia è pronta a scendere in piazza contro questa follia» ha dichiarato la leader del partito, Giorgia Meloni.

Meloni: «Stato e Ue non mortifichino terremotati»
«Fratelli d'Italia è al fianco dei cittadini aquilani e del sindaco Biondi, oggi bersaglio di una ignobile richiesta del Governo Pd che, su indicazione dei burocrati dell'Ue, rivuole da 350 imprese gli incentivi post-sisma, in un'unica soluzione e con interessi e sanzioni salatissime. Una intollerabile presa di posizione che rischia di vanificare tutti sforzi fatti in questi anni per ricostruire una città messa in ginocchio dal terremoto, che purtroppo la scorsa nella notte si è fatto sentire ancora e che passo dopo passo sta con orgoglio e dignità rialzando la testa. Fratelli d'Italia è pronta a scendere in piazza immediatamente contro questa follia: giù le mani da L'Aquila e dagli aquilani. Lo Stato e l'Ue non si azzardino a mortificare i nostri terremotati».

Baldelli: «Anci sostenga le richieste del sindaco de L’Aquila»
Contrario alle misure che colpiscono le aziende del territorio si è detto anche il vicepresidente dell'Anci e sindaco di  Pergola, Francesco Baldelli. «Sul tema terremoto – ha dichiarato – l'Anci sostenga ufficialmente le richieste avanzate dal sindaco dell'Aquila Pierlugi Biondi al governo, dopo l'inaccettabile presa di posizione di Commissione europea e Governo assunta nei confronti di 350 imprese pubbliche e private dell'Aquila per la restituzione degli incentivi post terremoto concessi alle stesse nel 2011; restituzione che dovrà avvenire in un'unica rata e con l'aggiunta di interessi e sanzioni elevati. L'Ue e i suoi burocrati hanno considerato lo sgravio delle tasse ai nostri fratelli terremotati come illegali aiuti di stato. Vergognoso».

«Scongiurare la penalizzazione di chi ogni giorno lavora»
«Quanto accade a L'Aquila può succedere domani in un qualunque altro comune colpito duramente da un evento sismico o da una calamità naturale. Per scongiurare la mortificazione e la penalizzazione di chi ogni giorno lavora, produce ricchezza e contribuisce al rilancio del territorio è necessario che i sindaci assumano una posizione univoca e parlino ad una sola voce. La mia personale solidarietà e vicinanza al sindaco Biondi. Per quanto mi riguarda sono pronto a scendere in piazza con lui  contro uno Stato e una UE sempre più vessatori e cittadini e sindaci sempre più penalizzati", ha concluso Baldelli.