4 maggio 2024
Aggiornato 19:00
Centrodestra

Salvini a Berlusconi e Meloni: «Chi sarà il leader lo decideranno gli elettori»

Il segretario del Carroccio è intervenuto a Coffee break su La7 e ha mandato un mesaggio chiaro agli alleati della coalizione di centrodestra in vista delle prossime elezioni

Matteo Salvini ha mandato un messaggio a Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni.
Matteo Salvini ha mandato un messaggio a Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. Foto: ANSA

MILANO – Salvini rilancia l'alleanza con Forza Italia e punta il tutto per tutto sul centrodestra unito vincente alle prossime elezioni. Il segretario del Carroccio è tornato a sottolineare il successo delle ultime amministrative e ribadisce il progetto di un'alleanza strategica con Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni anche per le elezioni politiche nazionali, partendo da quanto i tre leader hanno già costruito in molte amministrazioni locali d'Italia. «A livello locale l'alleanza con Forza Italia funziona. Il centrodestra funziona e amministra bene in Lombardia, Veneto, Liguria e in centinaia di Comuni. Non capisco perché non farlo anche a livello nazionale», ha detto Matteo Salvini, intervenendo a Coffee Break su La7.

Il nodo della leadership
Sul tema della leadership, vero nodo ancora irrisolto della strategia a lungo termine, però, il segretario della Lega ha detto che la cosa peggiore è continuare a fare dei nomi che vengono regolarmente accantonai a breve. «Prima di sapere chi sarà il centravanti - ha sottolineato usando una metafora calcistica - credo che si voglia sapere che progetto abbiamo per i prossimi 20 anni. Chi sarà il portavoce lo decideranno poi gli elettori».In tema di alleanze, comunque, Salvini ha lasciato una porta aperta al Movimento 5 stelle.

Possibile l'alleanza col M5S dopo il voto
«Non ritengo come dicono Renzi e Berlusconi - ha detto ad Andrea Pancani - che i 5 stelle siano un gruppo di pericolosi sovversivi, e in democrazia contano i voti che si prendono. A onor del vero a Roma dopo un anno di Raggi è un disastro e io non sono d'accordo sul reddito di cittadinanza, che è un reddito di immigrazione, ma dico che di certo non farò mai un'alleanza con Renzi».Spazio dunque a tutte le alleanze possibili, ma l'unica certezza del leader della Lega Nord è quella che non andrà mai al governo col Partito democratico.

La carriera di Renzi è finita
Salvini riprende il concetto anche alla conferenza con la stampa estera che si è svolta ieri a Roma, poi esprime un durissimo giudizio sull'ex premier, Matteo Renzi, sottolineando che ormai «la sua carriera politica volge al termine». Lo dimostra, secondo il leader leghista, il dietro front del segretario del Pd sull'immigrazione e Ue: «Avevamo ragione noi, che proprio qui denunciammo i problemi dei migranti e delle regole europee. Ora lui dice di voler rivedere fiscal compact e norme Ue, ma lui ha votato tutte quelle schifezze».