20 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Crescita vs evasione fiscale

Pil, Padoan: «La crescita proseguirà anche nel 2017 e nel 2018»

Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, è intervenuto alla presentazione del rapporto annuale dell'attività della Gdf e ha fatto il punto sulla situazione economica del Belpaese

Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, è intervenuto alla presentazione del rapporto annuale della Gdf.
Il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, è intervenuto alla presentazione del rapporto annuale della Gdf. Foto: Giuseppe Lami ANSA

ROMA - Il ministro dell'economia, Pier Carlo Padoan, è intervenuto alla presentazione del rapporto annuale dell'attività della Guardia di Finanza e ha lodato l'impegno delle Fiamme gialle per l'impegno contro «le forme più insidiose e patologiche dell'evasione fiscale». E ha colto l'occasione per fare il punto sull'economia del Belpaese.

Padoan: L'economia dà segni di ripresa
L'economia italiana mostra «chiari segnali positivi, soprattutto per la domanda interna sostenuta da consumi e investimenti». E' l'opinione del ministro dell'Economia, secondo il quale la crescita del Pil «dovrebbe continuare nel 2017 e nel 2018, assicurando un graduale ma chiaro consolidamento delle finanze pubbliche». Padoan ha però sottolineato che «la legalità è una pre-condizione cruciale per lo sviluppo sostenibile e inclusivo» e ha aggiunto che «rafforzare l'azione di contrasto dell'evasione fiscale, della corruzione e della criminalità organizzata rafforza il sostegno all'attività delle tantissime imprese che rispettano le regole».

La legalità è una pre-condizione per lo sviluppo economico
«Da un più efficace contrasto all'evasione e alle frodi, derivano risorse per ridurre la tassazione sui fattori produttivi e sostenere la crescita», ha proseguito il ministro dell'Economia. Inoltre l'azione di contrasto dell'evasione fiscale della corruzione e della criminalità organizzata, assicura anche le migliori condizioni per il pieno operare della concorrenza. Secondo il titolare di via XX Settembre, «il valore della lotta al sommerso va ben al di là dei risultati conseguiti, perché genera un'emersione permanente attraverso l'ingresso nel circuito legale di attività produttive prima sconosciute».E a tal riguardo ha lodato l'attività delle Fiamme gialle.

L'attività delle Fiamme gialle soddisfa le aspettative
Il ministro ha affermato che le attività e i dati che le Fiamme gialle hanno illustrato «testimoniano, in modo tangibile, l'impegno costantemente messo in campo dalla Guardia di finanza contro le forme più insidiose e patologiche dell'evasione fiscale».I risultati dell'attività delle Fiamme gialle, ha proseguito il titolare di via XX Settembre, «soddisfano ampiamente le aspettative sia in termini qualitativi che quantitativi confermando l'immagine di una Guardia di finanza efficiente ed efficace, al servizio esclusivo delle istituzioni e dei cittadini».

La Gdf è in prima linea per le emergenze
La Guardia di finanza, ha osservato Padoan, «ha continuato a svolgere un'azione di vigilanza e di tutela che contempla anche l'adempimento di una funzione sociale sia a sostegno dei cittadini onesti che di quelli più bisognosi di aiuto da parte delle istituzioni».Tra le azioni che hanno visto impegnati i finanzieri il ministro ha ricordato il loro operato «in prima linea per l'emergenza terremoto e neve", una occasione nella quale le Fiamme gialle hanno sfidato, «avversità climatiche, ambientali e meterologiche»; l'azione di contrasto all'immigrazione clandestina, al traffico di esseri umani, di armi, di stupefacenti nonché alla minaccia terroristica.