19 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Il leader leghista incontrò Putin a Milano, nell'ottobre 2014

Salvini a Mosca firma un accordo con Russia Unita, il partito di Putin

Il leader della Lega Nord Matteo Salvini si trova oggi in Russia, dove si è incontrato con il responsabile esteri del partito di Putin per firmare un accordo definito storico

Il leader della Lega Matteo Salvini.
Il leader della Lega Matteo Salvini. Foto: Shutterstock

MOSCA - Il leader della Lega Nord Matteo Salvini si trova oggi in Russia, dove si è incontrato con il responsabile esteri del partito di Putin. L'incontro tra Sergey Zheleznyak di Russia Unita e Salvini ha portato alla firma di una sorta di protocollo di intesa tra i due partiti. Secondo il leader del Carroccio, i punti saldi di tale documento sono: «Lotta all'immigrazione clandestina e pacificazione della Libia, lotta al terrorismo islamico e fine delle sanzioni contro la Russia, che sono costate all'Italia 5 miliardi di euro e migliaia di posti di lavoro persi».

Concretezza
Salvini non usa mezzi termini, definisce tale accordo «storico", sintomo della «concretezza» della Lega dopo le «chiacchiere di Renzi». Ancora nessun incontro tra Salvini e Vladimir Putin, anche se l'esponente leghista ha espresso la volontà di avere un colloquio con lui, così come con Donald Trump: «Le diplomazie ci stanno lavorando», dice.

Trump e Putin amici? Solo meglio
Quanto ai rapporti tanto contestati tra il Presidente americano e l'omologo russo, per Salvini sarebbero soltanto una buona notizia. «I loro buoni rapporti sono un'ottima speranza", dice, per poi aggiungere: "Penso e spero che andranno d'accordo». Le dichiarazioni di Salvini sono state rilasciate in un'intervista telefonica con Askanews da Mosca.

Rapporti di lunga data
Salvini e i suoi da tempo coltivano le relazioni con Mosca. Il leader leghista incontrò Putin a Milano, nell'ottobre 2014, a margine del vertice Asem. Gli regalò una statuetta con il simbolo della Lega, Alberto da Giussano, e una felpa con la scritta «no sanzioni». L'incontro con Salvini ritardò peraltro l'agenda del presidente russo che alloggiava al Westin Palace Milano, e della sua delegazione. Da quel momento si sono ripetute le visite di Salvini a Mosca.