26 aprile 2024
Aggiornato 00:00
Quirinale

Colloquio informale fra Renzi e Mattarella

Il premier si è incontrato questa mattina per un'ora con il presidente della Repubblica. Il capo dello stato ha scritto una nota ricordando che «vi sono di fronte a noi impegni e scadenze di cui le istituzioni dovranno assicurare in ogni caso il rispetto, garantendo risposte all'altezza dei problemi del momento»

ROMA – Matteo Renzi si è incontrato questa mattina per un'ora con il presidente della Repubblica, hanno fatto sapere fonti vicino al premier. Dopo il colloquio informale con Sergio Mattarella oggi si dovrebbe tenere l'ultimo consiglio dei Ministri dell'era Renzi, previsto per le 18,30.

«Impegni e scadenze di cui le istituzioni dovranno assicurare in ogni caso il rispetto»
Il capo dello Stato ha scritto una nota di commento al voto referendario ricordando che «vi sono di fronte a noi impegni e scadenze di cui le istituzioni dovranno assicurare in ogni caso il rispetto, garantendo risposte all'altezza dei problemi del momento». Mattarella ha chiesto che il clima politico, «pur nella necessaria dialettica, sia improntato a serenità e rispetto reciproco»,mentre ha ricordato che «l'alta affluenza al voto, registratasi nel referendum di ieri, è la testimonianza di una democrazia solida, di un Paese appassionato, capace di partecipazione attiva».

Il nodo legge di Stabilità
Ora la prassi istituzionale vorrebbe che Renzi rimetta il suo mandato nelle mani del presidente della Repubblica, che dovrebbe accettarne le dimissioni, chiedendo al governo di rimanere ancora in carica per seguire l'ordinaria amministrazione o portare a termine le leggi più importanti (quella di Bilancio ad esempio deve essere approvata entro il 31 dicembre). Lo stesso premier nel discorso di ieri sera in cui ha annunciato il suo ritiro ha spiegato che l'esecutivo rimarrà «al lavoro per completare l'iter di una buona legge di Stabilità e assicurare massimo impegno ai territori colpiti dal terremoto». Da domani quindi si dovrebbe aprire la fase di consultazione con Mattarella intento a ricevere i leader delle varie forze politiche per valutare se esista o meno una maggioranza in Parlamento in grado di appoggiare un nuovo governo.