18 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Incontri ripetuti tra sindaco e prefetto

Oltre 500 migranti accampati a Como, Renzi pronto a inviare i container

Da circa un mese oltre 500 migranti, in arrivo soprattutto dal Corno d'Africa, sono accampati nei giardini della stazione di Como San Giovanni. La chiusura delle frontiere ha impedito loro di proseguire il viaggio verso il Nord Europa

MILANO - Da circa un mese oltre 500 migranti, in arrivo soprattutto dal Corno d'Africa, sono accampati nei giardini della stazione di Como San Giovanni. La chiusura delle frontiere ha impedito loro di proseguire il viaggio verso il Nord Europa, costringendoli a tornare indietro e a fermarsi nella città lariana.

Tende nei giardini
Finora per loro a Como sistemazioni precarie con tende nei giardinetti e una accoglienza garantita per lo più dai volontari della Caritas e della Croce Rossa, con una mensa allestita negli spazi della chiesa di sant'Eusebio. Ma proprio nelle prossime 24 ore potrebbe arrivare la decisione per una sistemazione diversa, migliore, e di lungo periodo.

La soluzione: container abitativi messi a disposizione dal Governo
Sono infatti in corso in queste ore "attività ricognitive" tra il prefetto di Como, Bruno Corda, e il sindaco, Mario Lucini, per individuare l'area dove allestire un centro di accoglienza temporaneo. Non ci sarà un vero e proprio vertice tra Comune e Prefettura, ripetono fonti informate, ma i contatti si ripetono a ritmi serrati per scegliere il luogo ottimale per la sistemazione dei profughi. Al momento a quanto si apprende sono al vaglio due o tre ipotesi: nessuna caserma ma un'area dove sistemare dei container abitativi messi a disposizione dal Governo.