12 ottobre 2025
Aggiornato 02:30
A dirlo sono gli economisti Alberto Gallo e Angelo Martelli

Wall Street Journal: «All'Italia servono riforme più profonde»

L'Italia ha bisogno di più riforme, «incluso il sistema giudiziario». A scriverlo è il Wall Street Journal, che plaude all'iniziativa del premier Renzi, ma incita a fare di più

ROMA (askanews) - «L'Italia ha bisogno di riforme più profonde per ritornare sulla strada giusta»: lo scrivono sulle pagine del Wall Street Journal due economisti italiani, Alberto Gallo e Angelo Martelli, rispettivamente capo del settore macro-credit research della Bank of Scotland e dottore di ricerca della London School of Economics.

«Rimettere in azione il rottamatore»
Nell'articolo, intitolato «come rimettere in azione il rottamatore», i due opinionisti ospitati dal quotidiano finanziario difendono le iniziative del governo Renzi. La pubblica amministrazione è diventata «più snella», sostengono, la riforma bancaria «promette risultati migliori» e le privatizzazioni «avranno effetti positivi su vari settori industriali» anche se «lasceranno lo Stato come maggiore azionista delle aziende quotate». Molto apprezzata dagli estensori del pezzo la riforma del lavoro, che «ha reso più facile assumere e licenziare» riducendo così «il ruolo della contrattazione nazionale che per decenni ha dato ai sindacati un ruolo sproporzionato nella fissazione dei salari».

E' tempo di togliere i guanti bianchi
Dopo aver sottolineato i problemi che affliggono ancora la competitività italiana e i dati negativi dell'occupazione, Gallo e Martelli concludono spiegando che «l'economia reale recupererà solo con passi più decisi per contrastare il cuore dei problemi italiani, incluso il sistema giudiziario. La sfida è scoraggiante ma Renzi e la sua squadra sono impegnati su di essa. E' tempo di togliere i guanti bianchi».