«Monsignor Galantino? E' un vescovo comunista»

ROMA (askanews) - «A pensar male, viene da credere che» Monsignor Galantino «voglia difendere il business miliardario che una parte minoritaria della Chiesa coltiva grazie agli immigrati». Lo afferma Matteo Salvini in un'intervista al Corriere della Sera.

Il vescovo fa politica e il politico risponde
«Conosco uomini di Chiesa - aggiunge - che non la pensano come questo vescovo comunista». Galantino è sulla linea di papa Francesco, però. «Il Papa - aggiunge il leader della Lega - è ad un livello troppo alto perché io lo possa giudicare. Ma se un vescovo vuole fare politica deve aspettarsi le risposte che si merita».

«Non mi bevo tutto»
Sempre al Corriere della Sera che Matteo Salvini risponde alla domanda sull'effetto che il contrasto con Monsignor Galatino sta producendo - in senso positivo - sul consenso della Lega da parte di una fetta di italiani stanchi della situazione attuale. Non negherà che le polemiche con Galantino, indirettamente, le fanno gioco. «Non le ho cercate. Se mi tirano dentro, rispondo». «Sono cattolico - aggiunge, ancora, in conclusione il leader del Carroccio -, anche se un gran peccatore. Non per questo son disposto a bermi tutto».