Emiliano: nelle mie liste solo due candidati da centrodestra, caso montato
«I candidati delle mie liste sono 400 e solo due arrivano dal centrodestra. Per di più avevano militato precedentemente nel centrosinistra. Avevano avuto contatti col centrodestra per dissapori con la loro parte politica e di fatto poi sono tornati a casa. Punto e basta». Lo ha precisato Michele Emiliano, ex sindaco di Bari, candidato per il centrosinistra alla presidenza della Puglia.
ROMA (askanews) - «I candidati delle mie liste sono 400 e solo due arrivano dal centrodestra. Per di più avevano militato precedentemente nel centrosinistra. Avevano avuto contatti col centrodestra per dissapori con la loro parte politica e di fatto poi sono tornati a casa. Punto e basta». Lo ha precisato Michele Emiliano, ex sindaco di Bari, candidato per il centrosinistra alla presidenza della Puglia, intervistato da Klaus Davi per il programma KlausCondicio.
Una montatura
«Il resto - ha aggiunto - è una teoria, un caso forse montato col partito della nazione. Il Pd non ha nessun motivo di diventarlo perché lo è già. Ha rappresentato, fin dalla sua fondazione il movimento operaio, quello antifascista, coloro che hanno scritto la costituzione. Di fatto è già partito della nazione».
Le magagnette della sinistra in Puglia
Emiliano ha osservato ancora che «in Puglia c'è stata qualche 'magagnetta' che ha riguardato di più la sinistra. In 10 anni di governo in Regione abbiamo avuto diversi incidenti giudiziari che hanno riguardato il gotha della politica pugliese. Pertanto, mi sembra imprudente in una situazione come quella pugliese, attaccare da sinistra eventuali contaminazioni con la destra. Molto imprudente».
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