Rete «Noi con Francesco»: l'Onu intervenga a Lampedusa

ROMA (askanews) - Una proposta inedita per la gestione degli immigrati e richiedenti asilo con il coinvolgimento dell' Onu a Lampedusa. E' l'iniziativa promossa dalla neonata Rete sociale Noi con Francesco formata da centinaia di associazioni, cristiane e laiche, di volontariato, professionali, territoriali, culturali, religiose e sportive. La proposta, che sarà presentata per la prima volta in una conferenza stampa domani alle ore 11 in via Caetani 32 a Roma, «potrebbe essere una valida soluzione - sostengono gli organizzatori - alla prima emergenza umanitaria causata da questa 'economia assassina': l'immigrazione».

Ricordando Aldo Moro
La conferenza stampa sarà preceduta da una preghiera, in via Caetani 32, per Aldo Moro ed i «martiri» di tutti i terrorismi condotta dal Vicariato di Roma e dove è prevista la partecipazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che deporrà una corona d'alloro alla lapide dello statista della Democrazia Cristiana ucciso dalle Br. La preghiera sarà condotta da mons. Lorenzo Leuzzi, cappellano della Camera dei Deputati e mons. Giovanni Marra.

«Non lasciatevi rubare la speranza»
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 16, alla Pontificia Lateranense in Piazza San Giovanni in Laterano 4, la Rete sociale Noi con Francesco promuoverà, invece, un convegno dal titolo «Non lasciatevi rubare la speranza», partendo dalle parole e dai gesti di Papa Francesco e che si incentrerà sull'attuale sistema economico-finanziario e sulle sue storture.