26 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Forza Italia si congratula con Cameron

Brunetta: «Vogliamo un'Europa anglosassone, non tedesca»

Dopo la lettera firmata dai fittiani lo scorso 26 aprile a sostegno di David Cameron sul quotidiano The Telegraph, il centrodestra italiano oggi esulta per la sua vittoria. Per i parlamentari di Forza Italia la Gran Bretagna è il modello a cui guardare per ritrovare l'unità e cambiare non solo il paese, ma l'Europa tutta.

Roma (askanews) - Dopo la lettera firmata dai fittiani lo scorso 26 aprile a sostegno di David Cameron sul quotidiano The Telegraph, il centrodestra italiano oggi esulta per la sua vittoria. Per i parlamentari di Forza Italia la Gran Bretagna è il modello a cui guardare per ritrovare l'unità e cambiare non solo il paese, ma l'Europa tutta.

Gelmini: Per ricostruire il centrodestra ripartiamo da Milano
«Dalla Gran Bretagna arriva un segnale importante: i moderati, quando sono uniti e sono propositivi, vincono. E' un incoraggiamento e uno stimolo positivo per tutto lo schieramento del centrodestra italiano. Possiamo tornare a vincere. Non subito forse, ma nemmeno chissà quando», ha sottolineato Mariastella Gelmini, vicecapogruppo vicario di FI alla Camera e coordinatrice del partito in Lombardia. «Perché Renzi - ha osservato - non riesce a far ripartire l'economia, e perché le crepe a sinistra si stanno allargando. Anche il Regno Unito sembrava fino a poco fa destinato ad un lungo dominio labour, ma non è stato così. Lo stesso può accadere in Italia: perché la maggioranza silenziosa e produttiva, anti-tasse e anti-burocrazia, prima o poi esce dal silenzio e dall'astensionismo e si fa sentire. Lavorare nei prossimi mesi - ha detto ancora Gelmini - ad un programma comune di tutte le forze del centrodestra, con obiettivi chiari, è la mossa giusta. Possiamo farcela a partire da Milano: è Milano la nostra Ohio, il banco di prova decisivo per costruire una piattaforma nazionale. Ci sono molti segnali di ripresa per le forze di centrodestra in città. E da Milano, ne sono convinta, si cambia la tendenza nazionale».

Brunetta: Vogliamo un'Europa anglosassone
Il risultato in Gran Bretagna è uno stimolo per il progetto del grande centrodestra? «Uniti si vince, soprattutto avendo un sistema elettorale come quello inglese", ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati. «Auguri quindi a Cameron - ha aggiunto l'esponente di Fi - per una politica europea attenta ma soprattutto che contrasti l'egemonia tedesca. E può farlo non con un piede mezzo fuori e mezzo dentro, ma con tutte e due i piedi dentro l'Europa, ma un'Europa non tedesca. Quindi se è un'Europa inglese ci piace di più dell'Europa tedesca, però per questo Cameron deve non più giocare con Europa sì Europa no. Europa sì, ma non tedesca, meglio Europa anglosassone", ha sottolineato Brunetta.

Fitto: Congratulazioni ai nostri amici del Partito Conservatore
«Sono felicissimo per la enorme e meritata vittoria di David Cameron e dei Conservatori. Raccolgono i frutti di un'azione di governo liberale, riformatrice, con un netto taglio delle tasse e della spesa pubblica in eccesso». Così Raffaele Fitto, che ricorda i risultati ottenuti dal gabinetto Cameron: «In 5 anni, la sola Gran Bretagna ha creato più posti di lavoro di tutto il resto d'Europa messo insieme. La disoccupazione è crollata al 5,6%. La crescita nell'ultimo anno è balzata al 2,8% (record per i Paesi occidentali)». Fitto ricorda anche la lettera pubblicata il 26 aprile scorso sul quotidiano The Telegraph, «firmata da me e da una trentina di parlamentari italiani, a sostegno di Cameron e dei Conservatori». E annuncia: «Presto ci saranno novità importanti nel rapporto con i Conservatori. Oggi però è il giorno dei complimenti e di un sincero omaggio a chi ha saputo fare una politica buona, efficace, coraggiosa. Congratulazioni, dunque, a David Cameron e agli amici del Partito Conservatore».