19 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Anci su emergenza sbarchi

Fassino: incentivi agli enti locali per accogliere i migranti

Le regioni che sono contrarie ad accogliere altri migranti, secondo il il presidente Anci Piero Fassino cambieranno idea: «Grazie ai meccanismi incentivanti che si individueranno anche da chi oggi dice no potrà arrivare una nuova disponibilità». Fassino, al termine del vertice sull'emergenza sbarchi tra enti locali e governo ha sottolineato il pieno accordo sugli incentivi.

ROMA (askanews) - Le regioni che sono contrarie ad accogliere altri migranti, secondo il il presidente Anci Piero Fassino cambieranno idea: «Grazie ai meccanismi incentivanti che si individueranno anche da chi oggi dice no potrà arrivare una nuova disponibilità». Fassino, al termine del vertice sull'emergenza sbarchi tra enti locali e governo, svoltosi al Viminale con il ministro dell'Interno Angelino Alfano, ha infatti sottolineato come ci sia pieno accordo con il governo sugli incentivi agli enti locali per accogliere i migranti.

Serve continua pressione su Ue
E il ruolo dell'Europa? «Serve una grande pressione ed è chiaro che debba fare la sua parte e lo abbiamo ribadito anche questa sera». I profughi e i rifugiati accolti nei comuni saranno impegnati in lavori socialmente utili: lo ha confermato il presidente Anci, al termine del vertice sull'emergenza sbarchi tra enti locali e governo, al Viminale con il ministro dell'Interno Angelino Alfano.

Migranti saranno impegnati in lavori socialmente utili
Fassino ha confermato che partirà per i migranti, su base volontaria, l'avvio di modelli per lavori socialmente utili nei Comuni, le cui procedure saranno definite tramite una circolare del ministero dell'Interno: «È stato deciso di mettere a punto modelli di utilizzo su base volontaria per impiegare profughi e rifugiati in lavori socialmente utili».