Campana: voto sì a fiducia, sbagliato bloccare le riforme
Micaela Campana, membro di minoranza della Segreteria del Pd, interpellata in Transatlantico, ha affermato: «Voterò la fiducia. Dopo anni di rinvii e tanto più dopo la sentenza della Corte costituzionale che ha bocciato il Porcellum, abbiamo sempre ribadito la necessità di arrivare ad una nuova legge elettorale».
ROMA (askanews) - «Voterò la fiducia. Dopo anni di rinvii e tanto più dopo la sentenza della Corte costituzionale che ha bocciato il Porcellum, abbiamo sempre ribadito la necessità di arrivare ad una nuova legge elettorale». Lo dichiara Micaela Campana, membro di minoranza della Segreteria del Pd, interpellata in Transatlantico.
La legge è un'esigenza
«Questa esigenza non può essere piegata da atteggiamenti strumentali come quello di Forza Italia che ha già votato la legge e che ieri ha posto la pregiudiziale di costituzionalità sullo stesso identico testo che aveva votato al Senato. Questa legge poteva essere modificata e proprio grazie al lavoro della minoranza del Pd ha subito importanti migliorie. Però non credo che si possa definire la fiducia su questa legge un attentato alla democrazia».
Sbagliato bloccare le riforme
«Ritengo la scelta di mettere la fiducia da parte del governo una forzatura evitabile - spiega Campana - il voto di fiducia diventerà automaticamente una verifica politica del rapporto tra il Pd e il suo governo poiché credo davvero che sarebbe sbagliato bloccare le riforme che grazie all'impegno di tutto il Pd si stanno producendo nel Paese. Ho sottoscritto con cinquanta colleghi di Area Riformista il documento di sostegno e voto sì alla fiducia perchè la mia continua ad essere una posizione di salda minoranza, autonoma nelle scelte e responsabile nei comportamenti all'interno del Pd».
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