27 agosto 2025
Aggiornato 18:00
Forza Italia sulla legge elettorale

Centemero: credo nell'innovazione dell'Italicum, ma ci sono criticità

La deputata di Forza Italia Elena Centemero, membro della Commissione Affari costituzionali, intervenendo in Aula durante la discussione generale sull'Italicum, ha affermato che crede «nell'innovazione e nel riformismo», ma «vanno sottolineate alcune criticità che preoccupano, soprattutto in chiave governabilità e rappresentatività».

ROMA (askanews) «Credo fermamente nell'innovazione e nel riformismo e non userò termini utilizzati da altri miei colleghi perché non mi appartengono, non appartengono alla mia storia politica né alla storia politica del partito di cui faccio parte. D'altro canto, in questo testo vanno sottolineate alcune criticità che preoccupano, soprattutto in chiave governabilità e rappresentatività». Lo ha detto la deputata di Forza Italia Elena Centemero, membro della Commissione Affari costituzionali, intervenendo in Aula durante la discussione generale sull'Italicum.

Le criticità della legge
«Il premio alla lista, infatti, inficia un sistema di democrazia dell'alternanza in un'ottica bipolare, mentre le soglie basse - ha spiegato - portano fatalmente ad una frammentazione delle opposizioni, destinate ad una debolezza cronica rispetto al partito di maggioranza. E questo preoccupa al di là del colore politico del partito di maggioranza. Alcuni emendamenti avrebbero meritato poi, da parte del governo, maggiore attenzione. In qualità di Rapporteur del Consiglio d'Europa per la democrazia paritaria, penso ad esempio che sarebbe stato giusto prevedere il 50% di capolista donne, per una democrazia davvero paritaria», ha concluso.

La Repubblica fondata sull'Italicum
«Con la lettera di Renzi, oggi scopriamo che l'Italia è una Repubblica (poco) democratica fondata sull'Italicum. Tasse record, crescita in affanno e nodo immigrazione non contano: la sopravvivenza del governo e la ragione di esistenza del Pd sono appese alla legge elettorale. Bell'esempio di riformismo». Lo dichiara, in una nota, il deputato di Forza Italia, Luca Squeri.

Boschi ripassi le bugie di Renzi
"La faccia tosta del ministro Boschi è commovente. Non sa quel che dice, abituata com'è a recitare il copione che le scrive il capo. Forse può far breccia in qualche smarrita anima del disastrato Pd, ma con noi non attacca. Ci sono tempi, luoghi e circostanze su cose pattuite per una stagione di riforme che fosse realmente tale e sulle quali non tolleriamo lezioni di coerenza da nessuno. La Boschi faccia un rapido ripasso delle bugie dette da Renzi, da 'le regole si scrivono insieme' a 'le riforme si fanno insieme'. Perfino lei potrebbe recuperare un po' di pudore e zittirsi prima di dire fesserie".