28 agosto 2025
Aggiornato 01:00
A sorpresa visita a S. Marta

Napolitano si confessa a Papa Francesco

Dopo l'ultimo incontro di un anno fa, Napolitano è giunto alle ore 17 presso la residenza del Papa. In mattinata, ha ricevuto rappresentanti di alcune importanti Associazioni e Fondazioni. Questa sera, puntuale, il verdetto su Storace: condannato a 6 mesi per vilipendio del capo dello Stato

ROMA - Visita a sorpresa del presidente della Repubblica da Papa Francesco, per un colloquio durato un’ora e venti. Napolitano è giunto alle 17 a casa Santa Marta dove risiede Papa Bergoglio. Gli uomini dell'Ispettorato della Polizia di Stato presidiavano in modo discreto la strada di accesso.L'ultima volta che i due si sono incontrati risale al 14 novembre 2013, in occasione della visita ufficiale di Papa Francesco al Quirinale. Allora, il Pontefice sottolineò come di fronte alla crisi economica che «fatica a essere superata» e che «tra gli effetti più dolorosi» ha «l'insufficiente disponibilità di lavoro», «è necessario moltiplicare gli sforzi per alleviarne le conseguenze e per cogliere e irrobustire ogni segno di ripresa».

GIORNATA DENSA PER NAPOLITANO - Giornata particolarmente densa per il Presidente, che questa mattina ha ricevuto al Quirinale il presidente e il direttore della Fondazione «Istituto Gramsci», rispettivamente professor Giuseppe Vacca e professor Silvio Pons, il presidente della Fondazione «Amici della Fenice», Barbara di Valmarana, il direttore artistico del Teatro «La Fenice», Fortunato Ortombina, e il consigliere della Fondazione, Carla Macola Bonsembiante, con i vincitori dell'edizione 2013 del concorso pianistico nazionale «Premio Venezia», Alexander Gadjiev e Arianna De Stefani, e i vincitori dell'edizione 2014,Alessandro Marchetti, Adrian Nicodim e Mario Bonanno. 

STORACE CONDANNATO PER VILIPENDIO DEL CAPO DELLO STATO - Altro appuntamento importante per il capo dello Stato fissato per oggi, il verdetto riguardo all'accusa di vilipendio del capo dello Stato a carico di Francesco Storace.La richiesta fatta dalla Procura di Roma davanti al giudice del Tribunale di Roma è  stata accolta: il leader de La Destra è stato condannato a sei mesi. I fatti fanno riferimento a quanto pubblicato da Storace sul suo blog nell'ottobre 2007, in cui definì Napolitano «indegno».