25 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Le riforme istituzionali

Berlusconi: Lavoriamo alla modifica della Costituzione

Il leader del PDL al termine del vertice del Partito Popolare Europeo: «Aspettate ancora qualche giorno, non voglio anticipare»

BRUXELLES - Il Pdl sta lavorando ad una profonda riforma della Costituzione che riguarderà l'assetto istituzionale del paese, che sarà accompagnata anche da una proposta di riforma delle legge elettorale. Lo ha annunciato il leader del partito, Silvio Berlusconi, incontrando la stampa al termine del vertice del Partito popolare europeo che si è svolto questo pomeriggio a Bruxelles.

Faccio quello che è necessario per il bene dell'Italia - «Il segretario Alfano qualche giorno fa ha annunciato di essere pronto ad avanzare una nuova proposta - ha detto Berlusconi - e la stiamo definendo. Tra qualche giorno sarà presentato un progetto di rinnovamento dell'assetto istituzionale italiano». Ai giornalisti che insistevano per avere altri dettagli, l'ex premier non ha voluto rispondere dicendo: «Aspettate che sia pronta, posso dirvi che si tratta di una modifica della Costituzione italiana, aspettate e vedrete, non voglio anticipare nulla». Berlusconi ha soltanto annuito quando gli si chiedeva se la proposta sarebbe stata accompagnata da una nuova legge elettorale.
«Faccio quello che è necessario per il bene dell'Italia e dei moderati - ha aggiunto il Premier -, che sono la maggioranza degli italiani che non si deve vedere privata di questo ruolo e non si può consegnare il paese alla sinistra, sarebbe una colpa». Il leader del Pdl ha poi detto che il Partito popolare europeo «interviene perché questo non accada». Infine, Berlusconi ha annunciato che nel quadro delle proposte di rinnovamento che il Pdl presenterà per l'Italia «è esclusa una mia candidatura» alla premiership.

Vogliono farci lo sgambetto ma non ci riusciranno - «Tutti cercano di farci lo sgambetto, ma siamo salvi e non ci sarà sgambetto che tenga». Silvio Berlusconi arriva al vertice del Ppe a Bruxelles con la voce roca ma ostentando buonumore e, commentando le elezioni amministrative, dice che nel Pdl adesso «stiamo ragionando su cosa fare per affrontare una situazione come si è delineata, situazione che però conoscevamo e non ci ha colti di sorpresa».