11 settembre 2024
Aggiornato 12:30
Il Governo e la riforma della Giustizia

Giustizia: Severino, da mercoledì incontri «bilaterali» sulle riforme

I nodi che ancora restano su alcune delle riforme in cantiere, a cominciare dal ddl anticorruzione, dalla norma sulla responsabilità civile dei magistrati e dal ddl intercettazioni. Il giro con la maggioranza dovrebbe concludersi entro Pasqua

ROMA - Inizieranno mercoledì gli incontri 'bilaterali' tra il ministro della Giustizia, Paola Severino, e i partiti che sostengono la maggioranza per cercare di sciogliere i nodi che ancora restano su alcune delle riforme in cantiere, a cominciare dal ddl anticorruzione, dalla norma sulla responsabilità civile dei magistrati e dal ddl intercettazioni. Un metodo di confronto definito venerdì scorso in un incontro che il Guardasigilli ha avuto con i capigruppo della maggioranza di Senato e Camera: il confronto tecnico servirà a valutare le proposte di Pdl, Pd e Terzo polo sulle questioni per verificare se sia possibile arrivare a soluzioni condivise.

Gli incontri dovrebbero concludersi prima di Pasqua - Gli incontri, che si svolgeranno al ministero della Giustizia, dovrebbero essere concentrati tra mercoledì e giovedì, per concludersi comunque prima della pausa di Pasqua. In particolare, per quel che riguarda il ddl anticorruzione, Severino ha confermato che entro il 16 aprile renderà nota la sua posizione sulle norme all'esame delle commissioni della Camera.
Le delegazioni dei partiti devono essere ancora definite nel dettaglio. Per il Pdl, comunque, al confronto con la Severino dovrebbero partecipare i capigruppo delle commissioni Giustizia di Senato e Camera, Franco Mugnai ed Enrico Costa, insieme all'ex ministro Nitto Francesco Palma e a Niccolò Ghedini.