Primarie Pd, Marroni: Emerge una netta affermazione di Enrico Gasbarra
50 mila votanti solo nella Capitale dimostra che il Partito Democratico è una grande forza politica e popolare. Un segnale positivo che fa emergere la capacità di coinvolgimento dei cittadini da parte del PD in un momento in cui la fiducia nei partiti tocca, invece, il minimo storico
ROMA - Emerge «la netta affermazione di Enrico Gasbarra» alle primarie del Pd per la carica di segretario regionale del partito, secondo quanto afferma Umberto Marroni, capogruppo PD di Roma Capitale, che quantifica in circa 50.000 i partecipanti alle votazioni solo a Roma. «La grande partecipazione registrata nelle primarie di oggi con circa 50 mila votanti solo nella Capitale dimostra che il Partito Democratico è una grande forza politica e popolare» afferma Marroni. «Un segnale positivo che fa emergere la capacità di coinvolgimento dei cittadini da parte del PD in un momento in cui la fiducia nei partiti tocca, invece, il minimo storico».
Competizione costruttiva e serena - «Dai primi dati emerge la netta affermazione di Enrico Gasbarra a segretario regionale con un'ampia maggioranza» ha aggiunto Marroni. «Un risultato questo, giunto dopo una competizione costruttiva e serena, che darà ulteriore impulso a quel processo di costruzione del PD, cominciato nel 2008 con l'elezione di Pierluigi Bersani, e che ha fatto sì di strutturare e mettere in campo un partito capace di essere, con un'unità di intenti ed una serietà d'azione e proposta, la vera alternativa ai fallimentari governi di destra».
«Chiusa la fase del commissariamento dopo la sconfitta regionale e definita quindi una stabilità negli organismi dirigenti, bisogna sin da domani mettersi a lavoro per costruire un nuovo programma per le elezioni comunali del 2013 sostenendo una nuova classe dirigente capace di interpretarlo con slancio innovativo e in un costante rapporto con i cittadini e le forze economiche, sociali e culturali della Capitale. Visto una maggioranza di centrodestra sempre più in crisi, il PD deve, infatti, farsi trovare pronto per affrontare unito sin da subito la sfida in Campidoglio e preparare l'alternativa al governo della Regione nel 2015» ha concluso il leader dei democrati in Campidoglio