Gasparri: «D'Alema fa bene a essere nervoso per Tarantini»
Il Presidente dei Senatori del PDL: «Molto abbiamo sentito e molto diremo sui dalemiani pugliesi»
ROMA - «D'Alema fa bene a essere nervoso. Sui suoi ambienti ne abbiamo sentite molte. E avremo molto da dire». Lo afferma il presidente dei senatori del Pdl Maurizio Gasparri, sottolineando come «Massimo D'Alema è sempre più nervoso» e «mentre il suo partito viene travolto dallo scandalo Sesto-Penati - che mette in luce i meccanismi veri del rapporto tra sinistra e corruzione - fa parlare i suoi avvocati pensando di evitare il confronto con la verità».
«Tarantini - ha detto il capogruppo Pdl- è stato in rapporto stretto con i dalemiani pugliesi. Ha finanziato eventi elettorali a cui ha partecipato D'Alema. E i vari Tedesco e Frisullo, sono, con altri esponenti dalemiani pugliesi, indagati per i gravi scandali che hanno investito le giunte Vendola e la corrente Pd che fa capo al sempre più nervoso esponente della sinistra. E poi tra gli indagati c'è un noto sodale di D'Alema. Tale Castellaneta. Quando D'Alema parlò in tv della 'scossa' che dalla Puglia avrebbe colpito Berlusconi, da chi aveva avuto queste notizie? Da qualcuno degli attuali indagati? Da qualche ex toga rossa già premurosa per vecchi guai del 'capo'? «