26 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Caso Lavitola-Tarantini

Berlusconi: «Faccio il Primo Ministro a tempo perso»

Secondo il «Corriere della sera» agli atti dell'inchiesta di Bari una telefonata: ragazze su volo di Stato

ROMA - Il primo ministro «a tempo perso»: è una delle battute che Silvio Berlusconi rivolge a una delle ragazze intercettate insieme a Gianpaolo Tarantini, l'imprenditore barese al centro dell'inchiesta sulle escort. Secondo il Corriere della sera, uno dei quotidiani che oggi riportano stralci degli atti giudiziari, «il 26 novembre (del 2008, ndr) Berlusconi decide di imbarcare Tarantini e le sue amiche sul volo presidenziale Roma-Milano. L'imprenditore lo chiama mentre è in compagnia delle ragazze e subito gli passa Maristhell (Polanco, ndr)».

Polanco: «Può essere... Due volte non riesco a vederti? Però ti vedo, ti ho in foto davanti a me». Berlusconi: «Ma non ci credo che sei venuta due volte solo questa sera... Non lo sapevo ma allora mi dispiace molto perché vedi io a tempo perso faccio il primo ministro (ride) e me ne succedono di tutti i colori... Comunque adesso passami Gianpaolo che vediamo che si può fare».

Tarantini: «Presidente«. Berlusconi: «Gianpaolo senti, io purtroppo devo partire per Milano perché mi è successo un guaio su là e devo essere là domattina prestissimo e poi l'aereo c'è solo stasera, quindi purtroppo ho cambiato tutti i programmi... Se tu credi di poter arrivare qui adesso che vi offro che so, un gelato...«. Tarantini: «Sennò venivamo insieme a lei a Milano«. Berlusconi: «Vuoi venire... Se volete venire insieme a Milano si può«. Tarantini (rivolgendosi a Maristhell): «Andiamo a Milano ora, vi va? Con l'aereo con lui?«. (Le interlocutrici rispondono di ). «Va bene, se ci dà mezz'ora, il tempo di fare la valigia veniamo«.

Il Corriere della sera riporta di seguito un'altra trascrizione, quella della telefonata intercettata fra Berlusconi e Tarantini del giorno dopo, che pare documentare che effettivamente le cose si siano svolte come negli accordi del giorno prima e che le ragazze abbiano effettivamente viaggiato sul volo di Stato. Berlusconi: «Ieri sera tutto bene?«.
Tarantini: «Sono rimaste contentissime, Maristhell si è fissata che vuole venire in beauty farm«. Berlusconi: «C'è posto per tutti, quando vuole venire?«. Tarantini: «Le ho detto che l'avrei accompagnata io, magari quella è un po' timida, poi io sabato mattina devo essere per forza a Bari sennò mia moglie, mi separo... Domani me la porto io insieme a Roma e così cui vediamo a Roma e decidiamo insieme... E' impazzita su tutto, l'aereo, la casa, i filmati, i regali, la simpatia, le barzellette...«.