18 agosto 2025
Aggiornato 11:30
Idv e Fiom mettono sul banco degli accusati manovra e speculazione

La sinistra radicale punta il dito sulla Borsa

Intanto schizza a 380 punti il differenziale Btp-Bund. Continuano gli insulti a distanza fra Bonanni e la Camusso. E domani la Corte costituzionale di Berlino dovrà dire se gli aiuti alla Grecia

ROMA - «Abbiamo scelto di protestare in Piazza Affari a Milano perché questa piazza dove sorge la Borsa è il simbolo e il luogo dove girano l'economia e la speculazione: siamo qui per per dire che i lavoratori sono stanchi di pagare e che una manovra seria deve far pagare quelli che non pagano» ha affermato il segretario cittadino della Fiom Maria Sciancati, per spiegare il senso della manifestazione organizzata dalla sinistra radicale e dalla Fiom ieri sera a Piazza Affari.

Belisario (Idv) : «Hanno giocato sulla pelle degli italiani» - «In Aula, al Senato, arriva una manovra sbagliata, recessiva e inefficace, che infatti i mercati hanno già bocciato. Il provvedimento deve essere assolutamente corretto e migliorato, altrimenti nel giro di qualche settimana sarà necessario fare un'altra manovra». Lo afferma il capogruppo dell'Italia dei Valori al Senato, Felice Belisario, che aggiunge: «Ci aspettiamo che la maggioranza abbia la decenza di non ricorrere alla fiducia perché abbiamo intenzione di illustrare in Aula, nell'interesse del Paese, quello che ci è stato faziosamente bocciato in commissione».
Finora hanno giocato d'azzardo sulla pelle degli italiani perdendo ogni scommessa, perseverare non sarebbe diabolico ma criminale».

Titoli di Stato italiano ancora sotto attacco - Non si allenta la tensione sui Titoli di Stato italiani. All'apertura dei mercati, rileva la piattaforma Tradeweb, il rendimento del Btp decennale è salito al 5,64% mentre quello del Bund tedesco è sceso a 1,83%, sui minimi storici. Lo spread tra i due titoli si è così allargato toccando i 380 punti.
Dopo un lunedì nerissimo, aprono contrastate le principali Borse europee. A Milano l'indice Ftse Mib ha avviato la giornata in flessione dello 0,28% mentre il Ftse All Share segna un -0,12%. Parigi, in avvio di contrattazione, guadagna lo 0,45%, Londra cede lo 0,24%. Bene il Dax di Francoforte che registra un progresso dello 0,48%.

Susanna Camusso: «Bonanni è sull’orlo di una crisi di nervi» - «Mi sembra che il segretario della Cisl sia sull'orlo di una crisi di nervi». Cosi' il leader della Cgil, Sussanna Camusso, ha risposto a Raffaele Bonanni, che ieri aveva detto che scioperare in questa fase delicata della crisi è «demenziale».

Aiuti ai paesi in difficoltà: la maggioranza dei tedeschi è contraria - E' attesa per domani l'ultima parola della Corte costituzionale tedesca sugli aiuti finanziari concessi a Grecia, Portogallo e Irlanda che, secondo i ricorrenti, sarebbero stati concessi in violazione della normativa tedesca ed europea.
Il ricorso è stato presentato da un gruppo di professori universitari e da un deputato della Cdu, il partito di Angela Merkel, contro il contributo della Germania, approvato dal parlamento tedesco, al piano di salvataggio della Grecia.
Un verdetto di incostituzionalità sembra improbabile, ma se gli otto giudici di Karlsruhe dovessero decidere che i 500 miliardi di euro del meccanismo di bail-out europeo violano la Legge Fondamentale tedesca (la costituzione, ndr.), il pilastro centrale che sostiene il debito del sud-europa rischia di crollare.
L'opinione pubblica tedesca è in grande maggioranza contraria al piano di salvataggio deciso dall'Unione europea per aiutare i paesi indebitati.