24 aprile 2025
Aggiornato 22:30
Emergenza immigrazione

A Lampedusa, in due giorni, sono arrivati 2329 extracomunitari

Proseguono a pieno regime le operazioni di trasferimento. Aiuti UE all'Italia? Maroni: «Ce la stiamo cavando da soli»

PALERMO - Sono 2329 gli extracomunitari sbarcati a Lampedusa nelle ultime 48 ore. L'ultimo approdo è avvenuto alle 22.15 di ieri, quando al molo della maggiore delle Pelagie è arrivato, scortato dalla motovedette della Capitaneria, il barcone con a bordo 280 immigrati, tra i quali 43 e 4 bambini, intercettato in mattinata ad una cinquantina di miglia dall'isola. I profughi - come riferito dal comandante Antonio Morana a TM News - sono in buone condizioni di salute. Dopo essere stati assistiti e rifocillati sulla banchina del porto, tutti sono stati accompagnati nei centri d'accoglienza per le procedure di identificazione.

A pieno regile le operazioni di trasferimento - Complessivamente, durante la giornata di ieri, sono stati 1106 gli immigrati sbarcati nel corso di quattro approdi. Il più consistente è stato lo sbarco avvenuto nel primo pomeriggio, quando a Lampedusa è arrivata un'imbarcazione con 404 profughi in fuga dalla Libia. In mattinata, prima dell'alba, erano già arrivati 422 immigrati a bordo di altre due imbarcazioni. Sul fronte dei trasferimenti, invece, 1136 extracomunitari sono stati imbarcati ieri pomeriggio sul traghetto «Moby Fantasy». La nave, partita alle 22.30, sta facendo rotta verso Catania, dove lascerà 334 persone destinate al centro di Mineo. Il traghetto quindi ripartirà per la Puglia. Una volta lì, 200 immigrati andranno in Molise; i restanti invece saranno ospitati a Manduria. Le operazioni di trasferimento degli extracomunitari sono coordinate dal Dipartimento della Protezione Civile. In giornata, a Cala Pisana, la nave «Audacia» della flotta Grimaldi imbarcherà altri 450 profughi. Il traghetto domani farà tappa a Cagliari, dove lascerà 100 persone, e poi ripartirà per Genova.
Al momento non sono segnalati nuovi avvistamenti di barconi nel Canale di Sicilia, e al termine delle operazioni di trasferimento previste per oggi, a Lampedusa resteranno poco meno di 1200 immigrati. Tra loro 206 tunisini, tra i quali 7 minori.

Aiuti UE all'Italia? Maroni: «Ce la stiamo cavando da soli» - «Io non voglio più polemizzare con nessuno. Sappiamo che dobbiamo cavarcela da sola ed è quello che stiamo facendo». Il ministro dell'Interno ha risposto così a chi gli ha chiesto se dall'Unione Europea stanno arrivando risorse finanziarie concrete all'Italia per gestire gli arrivi di immigrati a Lampedusa e i rimpatri nei paesi di origine.
Dall'Unione, aggiunge Maroni, aiuti «in maniera minima» e «insignificanti» all'Italia.