19 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Crisi economica

L'emergenza convince i leader e i Ministri a «tagliare» le vacanze

Giovedì tutti all'audizione del Ministro Tremonti, anche Fini a Montecitorio

ROMA - E' emergenza, bisogna dare un segnale ai mercati e al paese. Sarà stato questo pensiero a spingere leader e ministri a rinunciare alle vacanze agostane o quantomeno a ridurle drasticamente? Fatto sta che oggi in poche ore sono piovute decine di annunci da parte dei gruppi parlamentari e delle sedi di partito per far sapere che i big saranno presenti alla riunione delle commissioni congiunte di Camera e Senato che giovedì ascolteranno il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, riferire sulle decisioni del governo per affrontare la crisi finanziaria.

Anche il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, potrebbe rientrare in anticipo dalle sue brevi vacanze in Sardegna. Del resto mercoledì è fissato anche l'incontro con le parti sociali convocato dal ministro del Welfare, Maurizio Sacconi. Rinuncia alle vacanze invece per «evitare polemiche» il ministro della Giustizia, Francesco Nitto Palma, il cui viaggio di un mese in Polinesia era stato messo sotto la lente di ingrandimento dalla stampa. Si rincorrono anche voci di un possibile Consiglio dei ministri già in settimana o addirittura dopo ferragosto, anche per questo il leader della Lega, Umberto Bossi, che oggi ha visto Tremonti per illustrargli le proposte del Carroccio a favore del Nord, ha fatto sapere che in settimana scenderà dal suo ritiro lombardo per essere a Roma e incontrare il premier.

Di sicuro intanto giovedì alle 11 nella sala del Mappamondo di Montecitorio, dove si riuniranno le commissioni Bilancio e Affari costituzionali dei due rami del Parlamento, sfileranno tutti i leader di partito. Il primo ad annunciarlo, ieri, è stato Pier Ferdinando Casini, che sostituirà il collega Pierluigi Mantini, questo gli permetterà non solo di partecipare ma anche di intervenire alla riunione. Ma non saranno da meno dirigenti e capigruppo degli altri partiti di opposizione e di maggioranza: Pier Luigi Bersani, Anna Finocchiaro, Dario Franceschini, Antonio Di Pietro, Francesco Rutelli, Angelino Alfano, Fabrizio Cicchitto, Maurizio Gasparri, Italo Bocchino e Benedetto Della Vedova. Anche il presidente della Camera, Gianfranco Fini, fanno sapere, sarà nel suo ufficio al piano nobile di Montecitorio.