La Russa: «Intesa possibile con alcue parti dell'opposizione»
Non è detto che sia il Terzo polo. Richiede superare il «tarlo Berlusconi»
ROMA - Il ministro della Difesa Ignazio La Russa vede difficile un'intesa con tutta l'opposizione sulla riforma della Giustizia. «Non credo - ha detto La Russa, rispondendo ai giornalisti - perché la demagogia e la volontà di scorciatoie giudiziarie continua ad impedire il confronto. Mi auguro che ci sia con una parte dell'opposizione: non è detto che sia il terzo polo ma qualcuno che si renda conto che di giustizia si debba parlare senza avere il tarlo nel cervello contro o a favore di Berlusconi. Se riuscissero a superare questo meccanismo mentale la condivisione su molti punti potrebbe arrivare».
«HO LETTO LA BOZZA» - Quanto al contenuto della proposta di riforma che domani andrà in Cdm, «ho avuto modo di leggere la bozza - ha affermato il ministro - ma non ho fattivamente partecipato alla sua redazione perché preso dalla situazione libica: mi sono limitato ad essere oggetto e non soggetto del provvedimento».
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