Governo
Berlusconi: voto ora sarebbe grande danno per il Paese
Il Presidente del Consiglio: «Si rischia anche una campagna elettorale infuocata»
ROMA - Andare al voto subito «sarebbe un grande danno per il Paese». Silvio Berlusconi è tornato a mettere in guardia dal rischio di elezioni anticipate e, in collegamento telefonico con un'iniziativa organizzata da Domenico Scilipoti dei Responsabili, ha avvertito il pericolo di «una caduta di governabilità» proprio mentre l'Italia si trova alle prese con la collocazione di «250 miliardi di titoli di debito pubblico».
«Ci troveremmo nella situazione di adesso peggiorata da questo intervallo con una campagna elettorale che non potrebbe che essere infuocata», ha avvertito ancora il presidente del Consiglio.
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